L’orto, un luogo molto speciale
«Entrare nell’orto è come fare un passo in un mondo altro… Come visitatori, si avverte una sensazione di grande “attenzione”, “presenza”, “movimento”. Si rimane come rapiti da una sensazione di cui, di primo acchito, non sappiamo dare spiegazione. Ma se ci fermiamo un momento e dirigiamo l’attenzione con consapevolezza verso quella sensazione, allora comprendiamo che diventa possibile “risvegliarsi” alla natura»: così Wolfgang Scheibe, nel libro “Orto biodinamico familiare”, di cui è co-autore insieme a Davide Rizzi.