Pedagogia della selva e del selvatico: rivedi qui il webinar
Rivedi qui il webinar gratuito con Raffaella Cataldo dal titolo “Outdoor education. Visione e strumenti per educare nella natura con la pedagogia della selva e del selvatico”.
Rivedi qui il webinar gratuito con Raffaella Cataldo dal titolo “Outdoor education. Visione e strumenti per educare nella natura con la pedagogia della selva e del selvatico”.
Al liceo Steiner Waldorf di Firenze tre settimane, all’interno del curriculum formativo, vengono dedicato al teatro, di cui una residenziale. Come spiegano gli organismi scolastici, «si tratta di un percorso importante, inserito in una scelta pedagogica che risveglia e valorizza i talenti dei ragazzi».
Giovedì 27 febbraio alle ore 21 si terrà il webinar gratuito dal titolo “Homeschooling: cosa sapere per compiere una scelta consapevole” con Sergio Leali, presidente di LAIF, L’Associazione Istruzione in Famiglia.
È boom del ritiro sociale tra gli adolescenti, con numeri che sono raddoppiati dopo i lockdown, la didattica a distanza e i vincoli durante il Covid 19. L’allarme lo lancia il CNR con uno studio che sottolinea anche il problema della iperconnessione che genera isolamento. Ecco perché è sempre più importante evitare la sovraesposizione dei bambini al digitale.
L’istruzione parentale, anche detta homeschooling, si è diffusa negli ultimi anni anche in Italia, in vari modi e declinazioni. Sergio Leali, presidente di Laif (l’Associazione Istruzione in Famiglia), ci aiuta a saperne di più.
«Abbiamo veramente dimenticato quanto può essere meravigliosa la vita quando non siamo incollati a un dispositivo digitale tutto il tempo. Abbiamo bisogno di qualcuno che ce ne allontani. Anche i nostri bambini hanno bisogno di qualcuno che li guidi in questo. Dobbiamo essere noi!»: lo scrive Lenor Skenazy nella prefazione allo splendido libro di Katherine Johnson Martinko “Bimbi offline”.
Una petizione per evitare l’uso degli smartphone e dei social network prima, rispettivamente, dei 16 e dei 14 anni: l’iniziativa è stata lanciata dal Centro psicopedagogico per l’educazione e la gestione dei conflitti e ha già raccolto firme anche di personaggi noti.
Fino al 22 settembre in OMAGGIO il libro per insegnare ai bambini l’autoproduzione e il riciclo in modo creativo e divertente. Riceverai a casa tua “Bibbidi Bobbidi Bu” di Stefania Rossini. Scopri come ricevere il libro!
Dieci associazioni che si occupano di maternità e allattamento hanno sottoscritto un documento di critica nei confronti del momento di formazione per specializzandi in pediatria che si è tenuto lo scorso 2 luglio in Lombardia, a cui è intervenuto un rappresentante di Kraft Heinz per Plasmon, azienda che promuove il Programma Academy.
La pedagogia Steiner Waldorf in Italia sta riscuotendo un’attenzione crescente, le realtà educative crescono e in Emilia Romagna partirà a settembre una nuova scuola superiore, che sarà liceo delle scienze umane, che si va ad affiancare alle sette realtà già attive nel nostro paese per questa fascia di età.
Da venticinque anni “calcano le scene” con i loro spettacoli “erranti” che hanno portato in quindici paesi, sotto una grande tenda bianca, reintrepretando fiabe popolari che divengono una vera e propria suggestione adatta a grandi e piccini. Nicole e Martin a maggio e giugno saranno anche in Italia, a Bologna, Roma, Vittorio Veneto, Reggio Emilia e Cesena.
Una petizione e una raccolta fondi per sostenere economicamente Giampiero Monaca, maestro del metodo BimbiSvegli, nelle spese legali che si trova ad affrontare le conseguenze della sua “disobbedienza civile”, allorché rifiutò il trasferimento dalla scuola che aveva contribuito a far crescere: l’ha lanciata Giuseppe Paschetto, già docente di scuola media e impegnato per anni in una didattica d’avanguardia.
“Presenti! Insegnare insieme” è il titolo della nuova edizione di SFIDE che prevede 3 giorni di incontri formativi, workshop e laboratori dedicati a studenti, insegnanti, dirigenti scolastici, famiglie e tutti coloro che sono interessati al mondo della scuola. Terra Nuova sarà presente a Fa’ la cosa giusta! allo stand FA1 del pad 4.
Viviamo un momento storico-sociale in cui il senso del pericolo dovuto a una percezione di continua e cronica emergenza innesca anche nei bambini e nei ragazzi un’ansia profonda. Cosa fare dunque? Cosa mettere in campo per fare in modo che i giovani abbiano strumenti per uscire dall’impasse? Ne parliamo con Cecilia Fazioli, pedagogista e counselor che da anni lavora con i genitori e con i ragazzi per individuare nuove prospettive e nuove vie nell’educazione.
La velocita, l’obsolescenza programmata, il consumismo e il profitto dettano ormai le nostre attitudini al vivere; ma questo ci frammenta sul piano esistenziale, come ci fa notare Cecilia Fazioli, pedagogista e counselor, autrice del libro “La scuola parentale. Come farla diventare una vera opportunità formativa per bambini e ragazzi”.
Oggi più che mai è importante l’educazione alle emozioni, soprattutto per bambini e adolescenti. Ecco dunque alcune proposte per le scuole ideate da Chiara Manzini, co-autrice della fiaba per grandi e piccini “Il sigillo. Un viaggio di trasformazione”, insieme al musicista Luca Marzi.
No alla “militarizzazione” delle scuole: è la ferma posizione dell’Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università, che si mobilita in vista del 4 novembre, giornata dedicata alle forze armate, per sensibilizzare l’opinione pubblica e lanciare una petizione.
“Crescere lettori appassionati” è l’utilissimo vademecum di Nancy Newman, strumento fondamentale per i genitori che vogliono favorire l’avvicinamento dei figli alla lettura. E Terra Nuova vi regala questo libro! Scoprite come averlo seguendo le istruzioni.
L’associazione Laif segnala la sentenza della Corte di Cassazione del 4 agosto scorso in merito a un caso in cui era stata messa in discussione la responsabilità/libertà decisionale di due genitori sul percorso di istruzione della loro figlia.
«Sarebbe opportuno innanzitutto studiare le possibili conseguenze sul futuro della nostra specie del modo moderno di nascere. (…) Nell’era dell’ossitocina sintetica a buon mercato e della tecnica semplificata del cesareo, il numero di donne che partorisce bambino e placenta grazie alla liberazione di un cocktail di ‘ormoni dell’amore’ è diventato improvvisamente insignificante»: così Michel Odent nel suo libro “Sopravviveremo alla medicina?”.