Convegno “Zanzara tigre”
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Cosa possiamo fare contro la Zanzara Tigre, nel rispetto della nostra salute e di quella degli altri animali? Mercoledì 27 giugno presso il Centro Habitat Mediterraneo della Lipu (Idroscalo di Ostia) un importantissimo convegno, di livello internazionale sulle strategie di intervento e metodi efficaci di contrasto.
27 giugno 2012 – ore 18,00
CHM – Centro Habitat Mediterraneo – LIPU Via dell’Idroscalo – Parcheggio Porto Turistico di Roma – Lido di Ostia (Roma)
Originaria dell’Asia sud-orientale, l’Aedes albopictus, l’ormai famosa Zanzara tigre, è arrivata in Italia tra il 1988 e il 1995 dove, grazie al cambiamento del clima, con il relativo aumento di umidità nella stagione calda, ha trovato un ambiente favorevole.
La sua particolare aggressività, ha fatto sì che, per combatterla, su consiglio dei Parassitologi, siano state irrorate nell’ambiente migliaia di tonnellate di insetticidi di sintesi.
All’inizio tale pratica sembrava funzionare poi, invece, si è notato quanto parziale sia il numero degli abbattimenti e poiché gli insetti sviluppano sempre maggiore resistenza alle sostanze chimiche irrorate, come sia necessario impiegare dosi sempre più massicce di insetticidi (tra l’altro, alcuni di quelli ampiamente usati sono poi stati revocati dall’Unione Europea).
Le zanzare sono dunque divenute sempre più resistenti agli specifici prodotti chimici, l’uso dei quali, però, continua a provocare la morte dei predatori naturali delle stesse (uccelli insettivori, pipistrelli, anfibi, ecc), di insetti utili e di altre varie specie protette.
Che fare? Continuare ad aumentare le dosi degli insetticidi, spargerli ancora dappertutto o soccombere alle punture estive?
No, il rimedio esiste, si chiama PREVENZIONE e ha regole precise dettate dall’esperienza degli Entomologi che indicano come: la zanzara tigre e le altre specie di zanzare autoctone, vadano combattute dove nascono, eliminandone le larve, dopo l’individuazione dei focolai.
Ci sono ancora troppe incertezze e poca informazione su come intervenire efficacemente, ma è in continuo aumento la richiesta di metodi non invasivi, rispettosi degli equilibri naturali, e sono sempre più numerose le istanze dei cittadini che desiderano essere tutelati dalle punture delle zanzare, senza però incorrere nei danni alla salute e all’ambiente, relativi agli attuali metodi di contrasto.
Affinché le modalità di intervento vengano ulteriormente migliorate e regolamentate, il giorno 27 giugno 2012, alle ore 18,00 la LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli) Delegazione Ostia Litorale, promuove il convegno: “ZANZARA TIGRE” – Strategie di intervento e metodi efficaci di contrasto, nel quale verranno esaminati i vari procedimenti che comportano il minore impatto sulla salute pubblica e sull’ambiente, per il contrasto soprattutto alla Aedes albopictus, ma anche alle altre 60 specie di zanzare presenti in Italia, con relativi dati e ricerche.
L’argomento verrà analizzato ed approfondito per diffondere le corrette regole di intervento alle Amministrazioni e, in particolar modo, ai cittadini la cui collaborazione è indispensabile e determinante per risolvere il problema.
27 giugno 2012 – ore 18,00
CHM – Centro Habitat Mediterraneo – LIPU Via dell’Idroscalo – Parcheggio Porto Turistico di Roma – Lido di Ostia (Roma)
Originaria dell’Asia sud-orientale, l’Aedes albopictus, l’ormai famosa Zanzara tigre, è arrivata in Italia tra il 1988 e il 1995 dove, grazie al cambiamento del clima, con il relativo aumento di umidità nella stagione calda, ha trovato un ambiente favorevole.
La sua particolare aggressività, ha fatto sì che, per combatterla, su consiglio dei Parassitologi, siano state irrorate nell’ambiente migliaia di tonnellate di insetticidi di sintesi.
All’inizio tale pratica sembrava funzionare poi, invece, si è notato quanto parziale sia il numero degli abbattimenti e poiché gli insetti sviluppano sempre maggiore resistenza alle sostanze chimiche irrorate, come sia necessario impiegare dosi sempre più massicce di insetticidi (tra l’altro, alcuni di quelli ampiamente usati sono poi stati revocati dall’Unione Europea).
Le zanzare sono dunque divenute sempre più resistenti agli specifici prodotti chimici, l’uso dei quali, però, continua a provocare la morte dei predatori naturali delle stesse (uccelli insettivori, pipistrelli, anfibi, ecc), di insetti utili e di altre varie specie protette.
Che fare? Continuare ad aumentare le dosi degli insetticidi, spargerli ancora dappertutto o soccombere alle punture estive?
No, il rimedio esiste, si chiama PREVENZIONE e ha regole precise dettate dall’esperienza degli Entomologi che indicano come: la zanzara tigre e le altre specie di zanzare autoctone, vadano combattute dove nascono, eliminandone le larve, dopo l’individuazione dei focolai.
Ci sono ancora troppe incertezze e poca informazione su come intervenire efficacemente, ma è in continuo aumento la richiesta di metodi non invasivi, rispettosi degli equilibri naturali, e sono sempre più numerose le istanze dei cittadini che desiderano essere tutelati dalle punture delle zanzare, senza però incorrere nei danni alla salute e all’ambiente, relativi agli attuali metodi di contrasto.
Affinché le modalità di intervento vengano ulteriormente migliorate e regolamentate, il giorno 27 giugno 2012, alle ore 18,00 la LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli) Delegazione Ostia Litorale, promuove il convegno: “ZANZARA TIGRE” – Strategie di intervento e metodi efficaci di contrasto, nel quale verranno esaminati i vari procedimenti che comportano il minore impatto sulla salute pubblica e sull’ambiente, per il contrasto soprattutto alla Aedes albopictus, ma anche alle altre 60 specie di zanzare presenti in Italia, con relativi dati e ricerche.
L’argomento verrà analizzato ed approfondito per diffondere le corrette regole di intervento alle Amministrazioni e, in particolar modo, ai cittadini la cui collaborazione è indispensabile e determinante per risolvere il problema.
I Relatori, provenienti da varie Università e qualificati Enti di Ricerca, saranno gli specialisti di varie discipline: Entomologi, Biologi, Medici, Tecnici, ecc.
L’ingresso è libero
UFFICIO STAMPA Tel: 335 5721232 e mail: chm.ostia@lipu.it
INFORMAZIONI Tel: 06 56188264 e mail: chm.ostia@lipu.it
L’ingresso è libero
UFFICIO STAMPA Tel: 335 5721232 e mail: chm.ostia@lipu.it
INFORMAZIONI Tel: 06 56188264 e mail: chm.ostia@lipu.it