Festival del gioco nel giardino e nel paesaggio: seconda parte
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Quando
Giovedì 10 Ottobre 2013
Dove
Arena civica Gianni Brera, Milano
Dopo il primo incontro dello scorso 7 marzo presso Villa Litta di Lainate, il Festival del Gioco nel Giardino e nel Paesaggio prosegue con l’incontro del 10 ottobre “Gioco, Giardino, paesaggio – Contaminazioni, declinazioni e potenzialità” che si terrà in Sala Appiani dell’Arena Civica Gianni Brera di Milano.
Obiettivi della giornata: informare e sensibilizzare le amministrazioni pubbliche sulla qualità e la varietà dell’esperienza ludica, ricorrendo a competenze specifiche e a un migliore uso delle risorse economiche; definire linee guida per la buona progettazione e contestualizzazione dei giochi nelle aree storiche e contemporanee; promuovere la cultura del giardino e del paesaggio come luogo di diletto e memoria; sensibilizzare alla conoscenza di un patrimonio paesaggistico dal grande potenziale attrattivo e turistico; informare ed educare il vasto pubblico al gioco en plein air.
Aree gioco standardizzate, globalizzate, occupano oggi la maggior parte degli spazi vuoti adibiti all’attività ludica, spazi che si possono occupare con istallazioni pressoché simili.
Se il gioco coniuga gli aspetti creativi e cognitivi della formazione completa della persona, l’inserimento dei giochi e del gioco nei giardini, nei parchi e nel paesaggio, storici o contemporanei, si fonda sugli stessi presupposti: la creatività e la conoscenza dei luoghi, intesi come spazi fisici e sociali. E nella ricerca della bellezza, dell’identità, dell’anima dei luoghi, che si possono reinventare giochi e scenografie in grado di favorire lo sviluppo delle capacità creative, cognitive, percettive, sensoriali, motorie di adulti e bambini, anziani e ragazzi.
Obiettivi della giornata: informare e sensibilizzare le amministrazioni pubbliche sulla qualità e la varietà dell’esperienza ludica, ricorrendo a competenze specifiche e a un migliore uso delle risorse economiche; definire linee guida per la buona progettazione e contestualizzazione dei giochi nelle aree storiche e contemporanee; promuovere la cultura del giardino e del paesaggio come luogo di diletto e memoria; sensibilizzare alla conoscenza di un patrimonio paesaggistico dal grande potenziale attrattivo e turistico; informare ed educare il vasto pubblico al gioco en plein air.
Aree gioco standardizzate, globalizzate, occupano oggi la maggior parte degli spazi vuoti adibiti all’attività ludica, spazi che si possono occupare con istallazioni pressoché simili.
Se il gioco coniuga gli aspetti creativi e cognitivi della formazione completa della persona, l’inserimento dei giochi e del gioco nei giardini, nei parchi e nel paesaggio, storici o contemporanei, si fonda sugli stessi presupposti: la creatività e la conoscenza dei luoghi, intesi come spazi fisici e sociali. E nella ricerca della bellezza, dell’identità, dell’anima dei luoghi, che si possono reinventare giochi e scenografie in grado di favorire lo sviluppo delle capacità creative, cognitive, percettive, sensoriali, motorie di adulti e bambini, anziani e ragazzi.
L’incontro è aperto a tutti.
Per prenotare e ricevere informazioni manda una mail o telefona: tel 02 9600041