Join for change 2012. Le relazioni che creano valore
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Quando
Da Giovedì 10 Maggio 2012
a Venerdì 11 Maggio 2012,
h. 00:00 / 23:59
Dove
L’Aquila e Roma
Santori/Etimos Foundation: «Nella partecipazione il futuro di una ricchezza diffusa e condivisa»
In una situazione socioeconomica sempre più complessa e compromessa, la tendenza a enfatizzare le contrapposizioni – tra cittadino e stato, tra pubblico e privato, imprenditori e dipendenti, banche e clienti,… – prevale sullo sforzo di ricomporle. Rovescia questa prospettiva “Join for Change 2012. Le relazioni che creano valore”, la due giorni dedicata a microfinanza, impresa sociale e cooperativismo che si aprirà giovedì 10 maggio a L’Aquila, presso la Casa del Volontariato (via Saragat, località Campo di Pile), e continuerà venerdì 11 maggio a Roma alla sede di Legacoop (via Guattani 9).
Promosso da Etimos Foundation, che si occupa di ricerca e promozione sui temi della finanza per lo sviluppo e dell’economia sociale, e dal Consorzio Etimos, realtà finanziaria cooperativa internazionale, l’appuntamento mette al centro i modelli di partecipazione economica e sociale fondati sulla costruzione di relazioni e sinergie, attraverso un confronto a trecentosessanta gradi fra gli attori e l’analisi di alcune best practice.
«Il nostro Paese è attraversato da un rapido e allarmante processo di disgregazione sociale ed economica» afferma Marco Santori, presidente di Etimos Foundation, che continua: «Lo sviluppo e la crescita non potranno più prescindere dal confronto con forme e modelli ad oggi ritenuti, a torto, marginali. Microcredito, impresa sociale e cooperativismo rappresentano la via oltre la crisi, perché hanno dimostrando – numeri alla mano – di essere efficaci e di generare una ricchezza diffusa e condivisa, rafforzando la coesione sociale».
«Il nostro Paese è attraversato da un rapido e allarmante processo di disgregazione sociale ed economica» afferma Marco Santori, presidente di Etimos Foundation, che continua: «Lo sviluppo e la crescita non potranno più prescindere dal confronto con forme e modelli ad oggi ritenuti, a torto, marginali. Microcredito, impresa sociale e cooperativismo rappresentano la via oltre la crisi, perché hanno dimostrando – numeri alla mano – di essere efficaci e di generare una ricchezza diffusa e condivisa, rafforzando la coesione sociale».
La prima giornata, giovedì 10 maggio all’AQUILA, sarà dedicata alla microfinanza come strumento di welfare e sviluppo economico. I lavori si apriranno alle ore 10, con l’introduzione di Marco Santori; dopo i saluti del presidente della Provincia dell’Aquila Antonio Del Corvo, seguiranno gli interventi di Leonardo Becchetti, docente di Economia politica Università di Roma Tor Vergata, Giovanni Chiodi, presidente Regione Abruzzo e Commissario per la ricostruzione, Mario Baccini, presidente Ente nazionale per il microcredito, Tiziano Vecchiato, direttore Fondazione Zancan, Michaël Knaute, direttore Convergence 2015 e “The Paris Appeal for responsible microfinance”. La sessione pomeridiana (ore 14.30) sarà dedicata al confronto fra alcune best practice europee e vede gli interventi di Paolo Nicoletti, presidente di MxIT-Microcredito per l’Italia, Erwan Audouit, responsabile partenariati e microcredito Crédit Coopératif (Francia), Zayed Hoque di Fair Finance (Gran Bretagna). Modera Fabrizio Lazzaro, presidente AQS-Associazione Qualità e Servizi; infine, nel ruolo di discussant Patricia Padilla, direttrice Adim-Asociación Alternativa para el Desarrollo Integral de las Mujeres (Nicaragua).
La scelta dell’Aquila come location di Join for Change è pregna di significato: Etimos Foundation coordina infatti il progetto “Microcredito per l’Abruzzo” in sostegno alla popolazione colpita dal devastante sisma del 6 aprile del 2009: oltre 4 milioni e 400mila euro di crediti erogati da gennaio 2011 a oggi a imprese, cooperative e famiglie altrimenti escluse dall’accesso al credito in quanto prive delle garanzie patrimoniali o personali normalmente richieste dalle banche. E proprio dal successo dell’esperienza abruzzese è nata a dicembre “MxIT-Microcredito per l’Italia”: l’impresa sociale creata da Etimos Foundation per replicare il modello anche nelle altre regioni. Sarà presentata ufficialmente giovedì all’Aquila e diventerà operativa non appena ottenuta l’iscrizione come intermediario finanziario presso Banca d’Italia.
La scelta dell’Aquila come location di Join for Change è pregna di significato: Etimos Foundation coordina infatti il progetto “Microcredito per l’Abruzzo” in sostegno alla popolazione colpita dal devastante sisma del 6 aprile del 2009: oltre 4 milioni e 400mila euro di crediti erogati da gennaio 2011 a oggi a imprese, cooperative e famiglie altrimenti escluse dall’accesso al credito in quanto prive delle garanzie patrimoniali o personali normalmente richieste dalle banche. E proprio dal successo dell’esperienza abruzzese è nata a dicembre “MxIT-Microcredito per l’Italia”: l’impresa sociale creata da Etimos Foundation per replicare il modello anche nelle altre regioni. Sarà presentata ufficialmente giovedì all’Aquila e diventerà operativa non appena ottenuta l’iscrizione come intermediario finanziario presso Banca d’Italia.
La seconda giornata di Join for Change, venerdì 11 maggio, avrà luogo a ROMA, nella sede di Legacoop (via Guattani 9) e sarà dedicata al cooperativismo come strumento peri individuare una definizione condivisa di “bene comune”. Alle ore 10 l’introduzione ai lavori di Paolo Nicoletti, presidente Consorzio Etimos, poi l’intervento del vicepresidente di Legacoop Giorgio Bertinelli, cui seguirà la presentazione di alcune best practice con Réjean Lantagne, direttore Socodevi (Canada), Manuel Aburto Cruz, direttore Caruna R.L. (Nicaragua) e Ousmane Thiongane, direttore Uimcec (Senegal). Nella seconda parte della mattinata, una tavola rotonda metterà a confronto Alessandro Messina, responsabile relazioni con le Imprese Federcasse, Riccardo Bodini, project development Euricse, Leone Gianturco, dell’ufficio del Ministro per la Cooperazione internazionale e l’Integrazione, e Bruno Dunkel, direttore Soficatra. Modera Laura Foschi, responsabile Area Raccolta e Relazioni istituzionali Consorzio Etimos, nel ruolo di discussant Davide Libralesso, project manager Etimos Foundation. Le conclusioni sono affidate a Marco Santori, presidente di Etimos Foundation.
Ufficio stampa – IKON Comunicazione di Marta Giacometti
tel. +39 049 8764542 – cell. +39 338 6719974 – +39 338 6983321 – email ufficiostampa@ikonstudio.it
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