Presentazione di “Accanto alla madre”
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Mercoledì 10 maggio alle ore 18 presentazione dell’edizione ampliata e aggiornata di “Accanto alla madre” con l’autrice Clara Scropetta. L’evento si tiene in via della Fonderia 1r/61a a Firenze.
Unico nel suo genere, questo libro contiene informazioni e riflessioni circa l’importanza dei processi fisiologici nel primo periodo della vita: ciò che accade durante la gravidanza, al momento della nascita e nei primi anni di vita ha a che fare con il benessere e la salute, a breve e lungo termine, del singolo e della collettività.
Come mai diventare madre oggi non sempre è un’esperienza semplice e gratificante? L’autrice invita lettrici e lettori a soffermarsi sui tanti motivi per cui l’istinto viene offuscato da ansie, timori e dubbi, che inevitabilmente condizionano la creatura che viene al mondo, il padre e le altre persone coinvolte. Come mai ci ritroviamo in questa situazione? E cosa significa essere doula?
Intrecciando la propria esperienza con le voci di neomamme, padri e doule, Clara Scropetta pone l’accento sulla necessità di proteggere la donna da quanto potrebbe interferire con la sua innata competenza, affinché lei e la creatura possano assaporare la vivificante intensità del decorso spontaneo. Così facendo, delinea il profilo della figura internazionalmente nota come doula, e chiarisce come ognuno, nel suo ambito, possa essere una presenza protettiva.
Una lettura utile a tutti, al di là di età, genere o professione, ma attenzione: può stimolare un forte rilascio di ormoni dell’amore e si rischia una presa di coscienza irreversibile!
Come mai diventare madre oggi non sempre è un’esperienza semplice e gratificante? L’autrice invita lettrici e lettori a soffermarsi sui tanti motivi per cui l’istinto viene offuscato da ansie, timori e dubbi, che inevitabilmente condizionano la creatura che viene al mondo, il padre e le altre persone coinvolte. Come mai ci ritroviamo in questa situazione? E cosa significa essere doula?
Intrecciando la propria esperienza con le voci di neomamme, padri e doule, Clara Scropetta pone l’accento sulla necessità di proteggere la donna da quanto potrebbe interferire con la sua innata competenza, affinché lei e la creatura possano assaporare la vivificante intensità del decorso spontaneo. Così facendo, delinea il profilo della figura internazionalmente nota come doula, e chiarisce come ognuno, nel suo ambito, possa essere una presenza protettiva.
Una lettura utile a tutti, al di là di età, genere o professione, ma attenzione: può stimolare un forte rilascio di ormoni dell’amore e si rischia una presa di coscienza irreversibile!