Viaggio in Etiopia, a piedi tra comunità rurali, Lalibela e il Parco Nazionale del Simien
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Quando
Da Domenica 26 Novembre 2023
a Sabato 9 Dicembre 2023
Dove
Etiopia
Un indimenticabile viaggio nell’acrocoro etiope ricco di storia, cultura e religiosità. Visiteremo questa terra ancestrale prevalentemente in cammino, unico modo per entrare veramente in contatto con il mondo e le genti dell’altipiano.
Inizieremo il viaggio con una breve visita di Addis Abeba prestigiosa capitale del paese e città-simbolo di tutto il continente africano. Proseguiremo poi per la città santa di Lalibela, la Gerusalemme d’Etiopia famosa per le sue antiche chiese scolpite nel tufo, meta di pellegrinaggio per i cristiano ortodossi etiopi. Lasceremo quindi i centri urbani e le strade asfaltate per immergerci nel mondo rurale, cuore pulsante del paese. Per quattro giorni verremo ospitati dalle comunità locali in un trekking comunitario unico nel suo genere avviato sul territorio dalla Ong locale Tesfa. Un raro esempio di turismo responsabile africano che è riuscito a mantenere fede ai propri principi di sostenibilità dando la gestione del progetto direttamente alle popolazioni locali. Sarà un incredibile esperienza di incontro e condivisione da cui trarremo importanti riflessioni. Lasciate le comunità ci sposteremo nel Parco Nazionale del Simien per una fiabesca avventura di trekking e tenda oltre i 3000m in uno dei più suggestivi paesaggi africani. L’ultima tappa del viaggio sarà l’antica capitale di Gondar – la Camelot d’Africa – con le sue chiese e i suoi castelli, prima di far ritorno ad Addis Abeba da cui prenderemo il volo per l’Italia.
Il viaggio giorno per giorno
Programma di viaggio in Etiopia
1° giorno
Ritrovo in aeroporto in base all’operativo del volo, disbrigo delle formalità d’imbarco e partenza in direzione di Addis Abeba. Pernottamento in volo.
2° giorno
Arrivo in aeroporto, incontro con i referenti locali e trasferimento in albergo per il check-in e la colazione. Dopo un po’ di riposo andremo a visitare i punti salienti di Addis Abeba, metropoli posta a 2.400m sul mare, oggi in rapida espansione dovuta all’incremento demografico e alla inarrestabile immigrazione dalle campagne.
Come in tutte le grandi città africane anche qui si fanno stridenti i contrasti tra modernità e tradizione, ricchezza e povertà. Eppure non rimarremo immuni al suo fascino. Visiteremo il vecchio palazzo dell’imperatore Haile Selassie, oggi sede di uno dei più famosi musei etnologici del continente africano, e la cattedrale Selassie secondo luogo di preghiera più importante di tutto il paese.
A cena, in un noto ristorante locale, avremo il primo assaggio della cucina etiope la cui pietanza regina è senza dubbio l’injera – pane lievitato e spugnoso simile ad una cialda ricavata da una miscela di teff e acqua.
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