Yoga Festival Milano 2016

Si svolgerà a Milano nei locali di Superstudio Più, dal 14 al 16 ottobre, l’11a edizione di YogaFestival, il più grande evento di yoga in Italia. In questa edizione, dopo tanti anni di espansione, si tornerà a un maggiore “rispetto” per la pratica dello yoga.

E proprio il concetto di “rispetto” è al centro delle proposte del programma. Rispetto per e nella pratica, ma anche rispetto per se stessi, per gli altri, per il pianeta e l’universo, rispetto per ogni cosa creata: YogaFestival continua così a mettere in luce argomenti poco evidenti nel vivere corrente.

Come già Roma, anche YogaFestival Milano si concentra su un’offerta più mirata, con meno workshop ma più lunghi e completi.

Una squadra di insegnanti davvero influenti si avvicenderanno nei tre giorni del festival: tra questi qualche gradito ritorno, come Stewart Gilchrist da Londra con Krama Vinyasa Yoga e Monica Bertauld dalla Francia per Iyengar Yoga; dall’Italia Antonio Nuzzo, l’Hatha Yoga della tradizione e Gabriella Cella, con la pratica di Ratna Yoga, il gioiello dello Yoga, insieme a Piero Vivarelli, massima figura dell’Anusara italiano, ed Elena De Martin per l’Ashtanga Yoga Mysore style. Poi qualche nuova interessante presenza, come Dominique Decavel, erede dell’insegnamento di Eric Baret per lo Yoga Tantrico Kashmiro, Cosmin Iancu, la perfetta pratica di ashtanga, Lorraine Taylor, che diffonde la conoscenza dell’Ashtanga e Vinyasa Tantra, Bo Forbes,  lo Yoga posturale e terapeutico, Laura Burkhart,che dagli USA porta la pratica di Core Yoga. Mert Guler, insegnante turco e ricercatore spirituale per la prima volta in Italia, e Sujit Ravindran, indiano di stanza a Vancouver già passato con successo in precedenti edizioni, saranno al festival per portare un lavoro sulle emozioni interiori e sulla maturità maschile. La musica la farà da padrone quest’anno: ci saranno molti workshop con musica dal vivo, performance e musicisti, che interverranno insieme agli insegnanti, e sarà un piacere in più essere seguiti nella pratica da canti e melodie che la ritmano.

Molte le conferenze in programma, con tante novità: in particolare, la collaborazione del festival con il Master di Yoga Studies della Università di Ca’ Foscari porterà due docenti di grande preparazione e comunicativa, Gianni Pellegrini e Federico Squarcini, con approfondimenti sulla lingua sanscrita.

Al festival quest’anno si rafforza l’area dedicata alla consapevolezza alimentare: una vita yogica chiede attenzione e rispetto anche per ciò che mangiamo. Con Ki Group, Provamel, Schaer – partner dell’evento – sarà a disposizione dei visitatori un settore dove informarsi, testare, conoscere.

L’area scuole, centri olistici ed Emporio Yoga sarà come sempre il cuore del festival, il luogo dove tutti si trovano, incontrano e parlano, insieme alla grande centrifugheria – dove lo chef Simone Salvini si cimenterà in ricette vegane preparate “al volo”.

L’area Bimbi, attiva tutti e tre i giorni, gestita dalla A.I.P.Y., offrirà intrattenimento “yogico” a bimbi da 0 a 12 anni che, con il metodo del gioco, apprenderanno le prime basi dello Yoga: non si è mai troppo giovani per cominciare a praticare!

All’interno dell’area del festival sarà attivo un ristorante vegano che resterà aperto dal mattino fino alle 20.

L’ingresso alla manifestazione avverrà come sempre su registrazione (online) mentre i workshop potranno essere prenotati online e anche sul posto.

Per info:

www.yogafestival.it