Il Mensile
Il piano d’azione europeo per il biologico
Perché l’Italia non si allinea alla strategia europea per l’agricoltura biologica? Le considerazioni di Maria Grazia Mammuccini, presidente di Federbio.
Perché l’Italia non si allinea alla strategia europea per l’agricoltura biologica? Le considerazioni di Maria Grazia Mammuccini, presidente di Federbio.
Intervista a Vandana Shiva sul cibo ribelle.
Scaduti i termini della consultazione lanciata dalla Commissione europea per offrire a organizzazioni e cittadini la possibilità di dare un contributo alla redazione di una nuova normativa per ridurre l’uso dei pesticidi. L’articolo di Maria Grazia Mammuccini.
Presentata dalla Commissione europea la strategia Farm to Fork, che dà il via al percorso per una transizione ecologica dell’agricoltura europea. L’approfondimento di Maria Grazia Mammuccini, presidente di FederBio.
Intenso e accorato il messaggio di Vandana Shiva, presidente dell’associazione Navdanya International e attivista ambientale tra le più note nel mondo. «Non c’è un pianeta B. La strada che dovremmo seguire è quella di ritornare alla Terra, come un’unica comunità che ha il potenziale di creare e coprodurre con la natura per rigenerarla e provvedere ai bisogni di tutti». Vi riportiamo il testo integrale.
L’auspicio è che la crisi che stiamo vivendo produca una reazione che abbia la forza per portarci verso un cambiamento radicale di paradigma, verso una deglobalizzazione del sistema alimentare e agricolo. Per tornare a essere tutt’uno con il Pianeta, rigenerando la sua e la nostra salute.
Questa crisi sanitaria ci insegna molto, ma una cosa su tutte: i beni di primissima necessità devono provenire dai territori.
Oggi, 22 aprile, in occasione della Giornata della Terra, 500 organizzazioni della società civile diffondono un appello per affrontare il periodo post Coronavirus: «La nostra coalizione planetaria chiede lo stop alle deforestazioni e alla perdita di biodiversità e il sostegno alle piccole e medie produzioni agroecologiche». Navdanya International è tra i promotori.
La crisi ambientale, sanitaria, sociale ed economica che viviamo oggi ha tra i principali colpevoli anche l’attuale modello agroalimentare, che espone l’intero Pianeta ai pericoli di una nuova estinzione di massa, depredando le risorse naturali, come l’acqua e la fertilità dei suoli. Ce lo spiega Vandana Shiva, nel suo libro “Agroecologia e crisi climatica”, una voce forte e chiara per un messaggio che non può restare inascoltato.
L’unica strada percorribile per frenare il cambiamento climatico è la biodiversità, che aumenta la resilienza e accresce la diversità genetica.
Vandana Shiva, attivista ambientale, scrittrice, fisica e presidente di Navdanya International, ha ricevuto in Campidoglio a Roma il “Premio alle Donne del Mondo per i Diritti Umani e Civili”, che le è stato consegnato dal Segretario Generale del Ministero degli Affari Esteri, Ambasciatore Elisabetta Belloni.
Il seme è la fonte della vita. L’articolo di Vandana Shiva, autrice del libro Agroecologia e crisi climatica.
Si è ufficialmente aperta la Campagna “Stop Pesticidi” promossa da Genuino Clandestino, Mondeggi Bene Comune, il nodo fiorentino dei Fridays For Future e i comitati toscani che chiedono la tutela dell’ambiente. «Costruiamo insieme il cammino verso l’agroecologia».
L’esperienza e gli studi di Navdanya International sui miglioramenti della salute del suolo coltivato con pratiche biologiche.
«L’attuale modello di produzione e consumo non è più sostenibile. La cosiddetta rivoluzione verde della chimica ha fallito»: dalla dura critica uscita dal workshop “Agroecologia per l’agricoltura biologica» tenutosi a Firenze emergono però anche soluzioni e proposte per cambiare il paradigma nella produzione del cibo e nel rapporto con il suolo e i territori.
Tutti assolti in primo grado i membri del gruppo Mondeggi Bene Comune Fattoria Senza Padroni, nel processo che li vedeva accusati di occupazione e furto di elettricità e acqua per essersi stabiliti nella fattoria di Mondeggi, abbandonata dagli enti territoriali, e averla riportata a nuova vita coltivando i terreni e raccogliendone i frutti. Inoltre, la comunità ha ricevuto la visita di Vandana Shiva.
Grande successo di pubblico alla biblioteca delle Oblate a Firenze sabato 9 novembre all’incontro che ha visto protagonista Vandana Shiva, presidente di Navdanya International, che ha presentato il rapporto “Il Futuro del cibo – Biodiversità e agroecologia per un’alimentazione sana e sostenibile” e il suo ultimo libro, “Agroecologia e crisi climatica” (Terra Nuova Edizioni).
Vandana Shiva, la celebre scienziata e attivista indiana, presidente di Navdanya International, sarà a Firenze sabato 9 novembre per partecipare all’incontro sul tema “L’agricoltura che fa bene al clima”, durante il quale presenterà il suo ultimo libro Agroecologia e crisi climatica , pubblicato da Terra Nuova Edizioni.
Il ministro dell’istruzione Lorenzo Fioramonti ha scelto anche la dottoressa Vandana Shiva, fisica, attivista ambientale e presidente di Navdanya International, per il Consiglio scientifico sullo sviluppo sostenibile che sta istituendo. Non sono mancati gli attacchi nei confronti di Vandana Shiva, ai quali ha prontamente replicato.
Dedicarsi alla coltivazione biologica è una scelta che ripaga sotto tanti punti di vista. Ma bisogna valutare bene molti aspetti, a cominciare dall’ambito economico. Tra le competenze più importanti: la conoscenza del terreno, la scelta di cosa coltivare e per chi. Tutto questo e molto altro nel libro di Jean-Martin Fortier, Coltivare bio con successo, il primo manuale di orticoltura biologica per piccole aziende edito da Terra Nuova.