Salute e benessere
Brasile: medicine non convenzionali nella politica di salute pubblica
Il Brasile ha adottato a fine marzo un provvedimento con il quale integra le medicine non convenzionali nelle politiche di salute pubblica.
Il Brasile ha adottato a fine marzo un provvedimento con il quale integra le medicine non convenzionali nelle politiche di salute pubblica.
Mancata proroga per i dossier e nessuna deroga per la produzione dei medicinali a piccoli lotti: «l'omeopatia rischia di rimanere orfana dei suoi medicinali e i pazienti potrebbero perdere il diritto a curarsi» spiega la Fiamo.
Una pubblicazione di un team di Berna (Svizzera) comparsa sulla rivista scientifica The Lancet nel 2005 viene ancora citata persino da Wikipedia, oltre che dai detrattori dell'omeopatia, come lo studio che ne smentisce l'efficacia. Ma in quello studio ci sono scorrettezze che il professor Paolo Bellavite, docente di patologia generale all'università di Verona, mette in evidenza.
La Federal Trade Commission americana ha emesso una circolare in cui invita i produttori di rimedi omeopatici commercializzati negli Stati Uniti a mettere sull'etichetta che non ci sono studi condotti con gli attuali metodi scientifici che attestino l'efficacia di tali rimedi. Immediata la replica di Omeoimprese.
Quasi un pediatra di famiglia su 3 affianca l’omeopatia alle cure farmacologiche tradizionali. Lo dice un’indagine presentata dal presidente di Omeoimprese.