Ciò che ha senso per me
Vivere in un ecovillaggio è una scelta profonda. Chiara Scarselli, del progetto Torre di mezzo, mette a nudo alcune delle riflessioni che l’hanno spinta a compiere questo passo.
Vivere in un ecovillaggio è una scelta profonda. Chiara Scarselli, del progetto Torre di mezzo, mette a nudo alcune delle riflessioni che l’hanno spinta a compiere questo passo.
Un’intervista ad Alfredo Camozzi, ex presidente RIVE e membro de La Comune di Bagnaia.
Vi ricordate i culinary gardeners e la loro idea di coltivare l’orto proprio dietro i ristoranti che riforniscono? Adesso cercano casa, dove spostare l’attività, e lanciano un appello ad aziende agricole in difficoltà.
Il pretesto di soddisfare il bisogno di pane quotidiano ci permette di entrare per un attimo in uno spaccato di vita comunitaria in un ecovillaggio in formazione.
Breve resoconto dell’incontro della Rete italiana villaggi ecologici – R.I.V.E, dedicato ad ecovillaggi e comunità in costruzione.
La dimensione del tempo è un aspetto molto particolare in molti ecovillaggi. Ho provato a raccontarlo attraverso un fatto realmente accaduto. Quanto riportato non è estendibile a tutte le realtà dei villaggi ecologici ma parla per molte di esse, fornendo uno spaccato di vita comunitaria.
Vi proponiamo un brano estratto del blog di Simona Straforini, ecovillaggista di Tempo di Vivere (Modena). Simona conduce una riflessione su se stessa, condividendo le sue riflessioni personali e interessanti “perle” di sociocrazia.
Un progetto comunitario alle porte della città, che intende realizzare un ecovillaggio diffuso nell’area periurbana, oltre ad una scuola libertaria aperta a tutti.
L’associazione Xena di Padova offre la possibilità di partecipare ai progetti del Servizio Volontario Europeo – SVE, un esperienza di apprendimento non formale ed interculturale per giovani tra i 18 ed i 30 anni.
La conferenza della Rete Europea degli Ecovillaggi si terrà dal 16 al 21 luglio 2017 in Svezia. Un appuntamento importante per fare il punto su esperienze e condivisioni.
Una nuova possibilità per due giovani italiani per visitare l’ecovillaggio Tamera, in Portogallo e conoscere giovani di tutto il mondo.
Attraverso i programmi del Servizio Europeo di Volontariato (EVS) due italiani tra i 17 e i 30 anni, saranno completamente spesati per offrire servizio durante la conferenza Europea del GEN.
Domenica 29 gennaio 2017 alle ore 16,00 – “Torino incontra Milano”, un confronto fra i gruppi dei cohousers di Numero Zero, Mondo 10 e Base Gaia.
Vi proponiamo una riflessione di Federico Palla, abitante dell’ecovillaggio e scuola di Naturopatia LUMEN, sul metodo del consenso adottato dalla sua comunità per prendere decisioni paritarie e collettive.
Sabato 14 gennaio 2017, dalle ore 9.30 alle ore 13.00, presso il Polo Zanotto dell’Università di Verona, in viale Università 4 a Verona.
ECOLISE, l’associazione che riunisce al suo interno reti di ecovillaggi, cohousing, permacultura, transizione e comuni virtuosi, si è data appuntamento a Bruxelles lo scorso novembre per visitare il Parlamento Europeo e confrontarsi con alcuni attori delle politiche per il clima.
Dall’esperienza dei “clan” regionali formati al raduno della Rete Italiana Villaggi Ecologici – RIVE, il gruppo riveTrive – RIVE triveneto, è oggi al suo IV incontro e si racconta attraverso le impressioni dei partecipanti.
Dopo quattro anni di ruolo Francesca Guidotti, presidente della Rete italiana villaggi ecologici – RIVE, lascia la carica a due successori. Ecco il video della celebrazione del passaggio di testimone.
Vi proponiamo il video della conferenza “Comunità intenzionali: il riconoscimento giuridico è utile?” svoltasi a Vidracco (TO) durante il raduno annuale della Rete italiana villaggi ecologici – RIVE
Vi proponiamo un estratto dell’articolo di Valentina Pigmei, giornalista di “Internazionale”