Seconda sagra del disoccupato

Alle 12.30 all’IDEAL di Magenta in collaborazione con PUNTO ROSSO MAGENTA e  YOUNG EFFECT

Siamo lieti di servirvi uno dei peggiori pranzi della nostra carriera, dove ogni pietanza è bagnata dalle lacrime di cordoglio per la nostra comune situazione disoccupatoria e nella certezza che tale sindrome dilagherà in modo esponenziale, vi invitiamo a spendere gli ultimi soldi che vi rimangono nella tristezza di questa domenica, dove oltre a servire il solito fradicio menu, sciorineremo chitarra e voce al tavolo, niente di allegro e consolatorio ma solo pessimistico e disperatorio.

Tra i pezzi del repertorio: tu vuò fa l’impiegato, dieci stipendi per me, nessuno mi può licenziare nemmeno tu, parlami di lavoro mariu’, una mansione da poco, l’ex voce del padrone e a furor di popolo, disoccupato sempre di piu’

Spiedini    lunghi quindici centimetri infilzati in una calotta di melanzana che a vedersi fa un grande  effetto ma che considerati i pezzi infilati nel legno, si può dire che è una gran truffa, tutta scena e poca sostanza

Tribolazione di legumi  di provenienza da ogni parte del mondo che se vogliamo inneggiano a una comunione col mondo ma che a ben vedere risultano controproducenti dal punto di vista della sostenibilità chilometro zero

Insalata semirussa  che se fosse costruita sulla base di maionese autoprodotta sarebbe pure ragguardevole, ma che siccome la medesima fatta in casa presenta una addensatura e un colore poco consona al belvedere, resta pure questa una truffa

Fiordi glutinosi    in carestia di confettura di cipolle rosse e crema al peperone arancione di Bretannia su letto di cellulosa ad un solo velo per il fatto che il pacchetto riesce a contenerne duecentocinquanta pezzi e al supermercato ha un costo inspiegabile inferiore ai due euro

Risotto alla zucca   che verrà realizzato con zucche di grandi dimensioni che viste dal punto di vista dell’agricoltura biologica restano scevri dalla naturale naturalezza dei prodotti allevati senza l’ausilio di chissà quale stramaledetto pesticida

Tortino baldracco   fatto sì con sfoglia autoprodotta, ma solo per il fatto che la stessa presenta all’acquisto un costo sproporzionato all’appunto sindrome dalla quale è scaturito il titolo della giornata e che di i conseguenza ci ricorda di accostare alla disoccupazione il risparmio

Verza in strolatura di mollica   di pessima presenza ma che reca il  vantaggio della facilità del furto per il fatto che i campi aperti nelle nostre vicinanze ne strabordano e che visto che alla fine un terzo ne restano invendute, le preleviamo con dolo in anticipo

Strudel mele uvetta e cannella   la quale ricetta originale sposerebbe il pinolo ma che come da motivo di introduzione la cosa non si conface al connubio disoccupazione risparmio e per dare vera luce a questa pietanza, diciamo che anche questa è una truffa

Pane   bello, fragrante e quasi di Altamura

Vino    sincero o meglio, sinceramente abitato da solfiti

Acqua   appena potabile che aderisce alla protesta antiprivatizzazione

Caffè   della peggiore miscela nemmeno arabica

per i bambini che vogliono anche altro, l’avranno: penne in bianco o al sugo e frittata

8 euro per i disoccupati (i quali dovranno esibire apposito tesserino disoccupazionale e se volessero godere di ulteriori sgravi sul pranzo dovranno presentarsi con barba lunga, aria depressa e scarpe consumate)

Alle 15.00 – Laboratorio per bambini accompagnati da genitori per costruire le mangiatoie invernali per uccelli, che porterete a casa con le istruzioni su come riempirle quando arriva neve e gelo

 ALLEGRIA NON GARANTITA e PESSIMISMO DIFFUSO

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L’IDEAL  di Magenta è in viale Piemonte 10. Per raggiungerlo dalla statale 11 MILANO-NOVARA seguire per Novara e al primo cartello di Magenta proseguire ancora diritto fino a vedere un sacco di camper sulla sinistra e subito dopo svoltare alla rotonda a sinistra, da qui un chilometro sempre diritto e alla vista del sottopasso della ferrovia, non scendere ma girare a destra costeggiando la ferrovia per trecento metri.

Meglio ancora per chi volesse prendere il treno, l’IDEAL è a venti metri dalla ferrovia. Quale? Il passante S6 per Novara che si prende a Garibaldi, a Porta Venezia, a Certosa, Repubblica ecc. 

Prenotazione telefonica al 348 0369453