RigenerarSì: il progetto di NaturaSì e La Grande Via

Sperimentare una profonda connessione con la natura per tornare alla propria vita con una maggiore vitalità e consapevolezza: è l’obiettivo di RigenerarSì, il nuovo progetto di NaturaSì, in collaborazione con La Grande Via, per aumentare il benessere degli over 50. 

L’iniziativa si tiene in Maremma, in un luogo immerso nella natura, con una manciata di casette in pietra nascoste tra querce maestose, camere che portano il nome di mete lontane, dove assaporare il silenzio rotto solo dal canto degli uccellini e dal gracidio delle rane. Si tratta del Daino Bianco, sede della fondazione La Grande Via. Ed è lì che NaturaSì e La Grande Via hanno dato vita a RigenerarSì, un’opportunità per fermarsi, rallentare, ripartire da sé stessi, dalla condivisione di uno stile di vita. Due le proposte di soggiorno che vengono proposte. Una da 28 giorni, ideali per una rigenerazione profonda, una da 14 giorni, per chi ha difficoltà a ritagliarsi un periodo lungo, ma sufficiente per vedere dei risultati tangibili sulle proprie abitudini.  Le giornate saranno scandite tra un’attività attività fisica mirata per riprendere contatto con il proprio corpo, letture e incontri tesi a risvegliare interessi e bisogni latenti, l’incontro con l’altro per nutrirsi del confronto con una sana e stimolante socialità, hobby mai approfonditi, studio di piante e cibi attraverso corsi di cucina, per portare con sé un prosieguo delle esperienze fatte durante il soggiorno. 

Al Daino Bianco «la scienza occidentale, attraverso la supervisione di medici qualificati e appassionati, si sposa con la medicina orientale e le antiche sapienze che arrivano da lontano, in un connubio prezioso in cui l’essere umano è al centro dell’attenzione per sviluppare e avviare tutti quei processi che permettono di contrastare lo stress e la degenerazione ad esso legata, oltre a quella fisiologica legata all’invecchiamento. Per ricominciare a vivere con un’energia vitale risvegliata a qualunque età, anche dopo i 50» spiegano gli organizzatori. 

Soggiorni di 14 o 28 giorni

Nell’ayurveda e nell’antroposofia, il processo di trasformazione può essere di 7, 14, 21 e 28 giorni. Già i 14 giorni, ripetendo una routine, codificano un’abitudine; i 28 giorni la stabilizzano producendo un cambiamento più radicale e duraturo, che agisce in profondità, soprattutto quando si parla di persone senior che vivono un tempo diverso della vita e hanno bisogno di diluire l’esperienza per farla entrare in profondità. Ciò significa acquisire maggiore forza e vitalità, per tornare alla propria vita con nuove priorità.  

Tre diversi approcci: ayurvedico, medicina tradizionale cinese, antroposofico.

Ciascun soggiorno sarà orientato a una filosofia specifica. La prima sarà l’ayurmeda, ovvero l’ayurveda – la medicina tradizionale indiana – in chiave mediterranea. Ci sarà poi un indirizzo dedicato alla medicina tradizionale cinese – con tutti i sistemi di guarigione dell’antica Cina, come la logica dei meridiani, l’agopuntura, la coppettazione, la moxa – però attualizzata e resa più vicina alla nostra tradizione. Il terzo, sarà invece quello della medicina antroposofica, che considera la persona nella sua interezza di corpo, anima e spirito, avvalendosi della terapia artistica – pittura e musica – e del movimento terapeutico – euritmia -. Ciascuno potrà scegliere quello che gli risuona di più, con giornate che prevedono momenti liberi in cui godersi un buon libro, quattro chiacchiere e la possibilità di frequentare le terme di Saturnia, che distano pochi chilometri.

L’alimentazione, rigorosamente biologica e per lo più vegetariana, sarà fondamentale per supportare, anche a livello alimentare, questo momento di particolare consapevolezza e cambiamento.

Scopri di più su naturasi.it.

Informazioni e contatti

Mail: rigenerarsi@letrevie.it

Telefono: 349 4219837