Superquark è anche contro il biologico
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Chi non conosce Superquark, il programma di Piero Angela che si è “distinto” negli anni per le posizioni pro-nucleare e contro l’omeopatia e tutte le medicine non convenzionali? Ora la guerra è al biologico. Se avete voi qualcosa da dire…scrivete e fate sentire la vostra voce a “mamma Rai”, visto che si paga il canone!
Nella puntata di Superquark del 17 agosto Piero Angela dedica un mini-servizio, corredato anche da disegni animati, al cibo biologico. Prima propone una serie di interviste ai cittadini per strada che, stranamente, danno pressochè tutti una unica versione, cioè: “Al biologico non ci credo”. …Come se si trattasse di una fede….
Poi con alcuni cartoni animati si fanno vedere bimbi che mangiano frutta e un dottore che ausculta un paziente; una voce fuori campo afferma che non ci sono studi che dimostrano come il cibo coltivato SENZA pesticidi sia nutrizionalmente migliore dei cibi convenzionali o faccia meglio alla salute. In trasmissione si afferma invece che gli aspetti importanti sono il metodo di cottura e il tempo intercorso tra il raccolto e il consumo. Certo questi due aspetti sono importanti, ma come mai questa guerra al biologico? Tenendo conto che il mercato del bio sta crescendo moltissimo, a chi dà fastidio?
Peraltro il Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura , ex Inran, ha revisionato la letteratura scientifica esistente e ha concluso qualche mese fa che IL BIOLOGICO è SUPERIORE
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