Attualità
Il 26 ottobre mobilitazione per la pace in 7 piazze italiane
Sabato 26 ottobre in sette piazze italiane si terranno le manifestazioni indette per la Giornata di mobilitazione nazionale “Fermiamo le guerre, il tempo della Pace è ora”.
Sabato 26 ottobre in sette piazze italiane si terranno le manifestazioni indette per la Giornata di mobilitazione nazionale “Fermiamo le guerre, il tempo della Pace è ora”.
Oggi, sabato 5 ottobre, malgrado il divieto della Questura di Roma (che non ha mancato di sollevare critiche), i promotori della manifestazione per Palestina e Libano hanno confermato l’iniziativa di protesta. Amnesty annuncia la presenza dei propri osservatori
Parte oggi, 2 ottobre, Giornata mondiale della nonviolenza, da San Josè in Costa Rica, la terza Marcia Mondiale per la Pace, che attraverserà cinque continenti per terminare sempre a San Josè il 5 gennaio 2025.
Il 21 settembre si celebra la Giornata Internazionale per la Pace e oggi più che mai c’è assoluto bisogno di rilanciare il valore e l’importanza della pace, per tutti e ovunque. Ad Assisi in marcia per la pace e la fraternità.
Decine di organizzazioni della società civile hanno rivolto una lettera aperta dl Presidente della repubblica, al Parlamento e al governo italiano per chiedere un impegno concreto a far sì che «sia rispettato il diritto umanitario internazionale e si ponga fine alla disumana ed immorale situazione in cui è costretta la popolazione palestinese nella Striscia di Gaza».
La Rete Italiana Pace e Disarmo, insieme ad altre organizzazioni della società civile, esprime il proprio sostegno alla iniziativa promossa da numerose associazioni che uniscono israeliani e palestinesi, per rilanciare l'azione del movimento per la pace con una manifestazione che si tiene a Tel Aviv l'1 luglio
Successo a Firenze per la serata tributo a Tiziano Terzani, che ha visto sul palco del Giunti Odeon Gloria Germani, che ha presentato il suo nuovo libro “Tiziano Terzani contro la guerra. Tutto è uno tra Oriente e Occidente”, insieme a Irene Grandi, al duo Pastis e ad Angela Staude Terzani.
Dal 22 giugno al 20 luglio trentacinquesima edizione del Tignano Festival per l'ambiente e l'incontro tra i popoli a Barberino Tavarnelle. E venerdì 5 luglio sarà ospite anche Gloria Germani, autrice di "Tiziano Terzani contro la guerra", per una serata-tributo al grande giornalista e scrittore.
«Terra e non guerra»: è il messaggio che esce dalla presa di posizione comune che diciassette rappresentanti di realtà attive nella transizione agroecologica hanno sottoscritto per uscire dall’impasse di un sistema ormai al collasso. Ecco il testo del documento. Tra i sottoscrittori anche il direttore di Terra Nuova, Nicholas Bawtree.
«Il grande messaggio che Tiziano Terzani ci regala, per uscire dalla gabbia delle immense crisi del mondo contemporaneo, riguarda fondamentalmente la decolonizzazione, quella reale e militare, e quella della mente. L’economia domina le nostre vite perché rappresenta il vertice nel sistema di pensiero occidentale moderno»: così scrive Gloria Germani nel suo libro, profondo e toccante, "Tiziano Terzani contro la guerra", uscito a vent'anni dalla morte del grande giornalista e scrittore.
Potete rivedere qui il webinar dal titolo "Tiziano Terzani contro la guerra", con Gloria Germani, studiosa, scrittrice e grande conoscitrice del pensiero di Terzani. A vent'anni dalla morte del noto giornalista e scrittore.
«Siamo oggi dinanzi a una grande, drammatica scelta o di barbarie – la guerra – o di civiltà. Dobbiamo scegliere la pace»: così parlava già nel 2002 Tiziano Terzani a un evento a cui partecipava in Toscana. Oggi, a vent’anni dalla morte, arriva l’analisi del suo pensiero di pace, per la Terra e per gli uomini, nel libro “Tiziano Terzani contro la guerra”.
Eirenefest, il festival del libro per la pace e la non violenza, quest’anno vede un’edizione a Bisceglie in Puglia dal 3 al 5 maggio, una a Roma dal 31 maggio al 2 giugno e una a Firenze dal 27 al 29 settembre.
«C’è chi si ostina a raccontare la storia come una lunga linea retta fatta di guerre che si inseguono, ma ciò è utile a un sistema che vede nella guerra il motore. Noi vogliamo scardinare il meccanismo del consenso alla guerra»: così Raffaele Crocco, direttore responsabile dell' Atlante delle guerre e dei conflitti del mondo (Terra Nuova edizioni), alla presentazione che si è tenuta a Firenze il 3 aprile.
"Tiziano Terzani contro la guerra. La verità del "Tutto è Uno" tra Oriente e Occidente" è il saggio di Gloria Germani a breve in uscita per Terra Nuova edizioni, proprio nel ventesimo anniversario della morte del grande giornalista e scrittore italiano.
L'appello della Rete Pace e Disarmo: «Stop agli affari armati irresponsabili che alimentano guerre e insicurezza». E lancia una mobilitazione per fermare lo svuotamento della Legge 185/90 e chiedere un maggiore controllo sull’export di armi.
È uscita la dodicesima edizione aggiornata dell' Atlante delle guerre e dei conflitti del mondo (Terra Nuova edizioni); dodici edizioni in 15 anni. Il direttore del progetto, il giornalista Raffaele Crocco, sottolinea il grande risultato: «Un lavoro straordinario della redazione e con il supporto di tante organizzazioni che collaborano con noi».
Le associazioni Europe for Peace, Rete Italiana Pace e Disarmo e Assisi Pace Giusta indicono per il 24 febbraio una giornata di mobilitazione per rinnovare l'appello al cessate il fuoco in Palestina e in Ucraina.
I Gaza Sunbirds sono una squadra di paraciclisti palestinesi che si impegnano per distribuire cibo e forniture essenziali nei territori dove imperversa la guerra. E hanno lanciato un appello agli sportivi per chiedere, insieme, il cessate il fuoco in Palestina.
La Rete Mamme da Nord a Sud ha lanciato un appello al governo e al parlamento italiano chiedendo a gran voce la pace, in questo inizio 2024 che vede ancora conflitti sanguinosi e popolazioni che tremano al fragore delle bombe e delle armi.