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Un sorso di plastica
Quando beviamo acqua in realtà ingeriamo anche microparticelle di plastica. A rivelarlo con certezza un test effettuato dalla State University di Fredonia.
Quando beviamo acqua in realtà ingeriamo anche microparticelle di plastica. A rivelarlo con certezza un test effettuato dalla State University di Fredonia.
Il problema dei rifiuti è profondamente connesso con la struttura stessa della nostra società, con i suoi meccanismi di produzione, imballaggio, trasporto e consumo delle merci, con la nostra vita di tutti i giorni e le nostre abitudini. Inizia oggi un viaggio-inchiesta in tre puntate che accompagnerà il lettore attraverso dati, riflessioni, informazioni.
Il segreto di patata lessa: un libro illustrato per spiegare ai bambini l’importanza di differenziare i rifiuti.
L’associazione Isde-Medici per l’Ambiente interviene dopo le dichiarazioni del ministro Salvini sugli impianti di incenerimento dei rifiuti: «No a costruirne altri, salute e ambiente non sono negoziabili».
Tre mesi senza plastica o quasi, riducendola drasticamente pressoché a zero: è il traguardo raggiunto da Marina Berro, che è riuscita a portare a termine la prima fase di un impegno che ha preso soprattutto con se stessa e… con il Pianeta.
“Famiglie rifiuti zero”, non è solo il nome del nutrito gruppo Facebook che dal 2015, in tutta Italia, permette a famiglie e single di confrontarsi sulla riduzione dei rifiuti. “Famiglie rifiuti zero” è anche l’innovativo progetto ideato dal Comune di Capannori (Lu), in collaborazione con il centro Ricerca Rifiuti Zero e Ascit (azienda di smaltimento dei rifiuti comunale), che da un anno e mezzo coinvolge circa 40 famiglie.
Quali sono le regole a cui devono attenersi gli eventi per ottenere la certificazione di Eventi a rifiuti zero? Vediamo i criteri elaborati dal Centro ricerca rifiuti zero.
Si intitola “Indagine sulla salute dei residenti nel Comune di Pisa in relazione all’esposizione alle principali fonti di inquinamento atmosferico”, realizzato dal Cnr e commissionato dal Comune di Pisa. Le conclusioni? Gli inceneritori nuociono alla salute.
L’accusa arriva dal comitato toscano “Mamme No Inceneritore” che ha segnalato alla Corte dei Conti un presunto danno erariale di 58 milioni prodotto nei Comuni toscani gestiti dalla spa Quadrifoglio per mancato raggiungimento degli obiettivi minimi della raccolta differenziata dei rifiuti.
Passare da un’economia lineare che produce, utilizza e butta via ad un modello circolare che trasforma i rifiuti in risorse. Fantascienza? Assolutamente no! Alla quinta edizione del Mercato Circolare di Giacimenti Urbani a Milano, abbiamo scoperto tante realtà che offrono prospettive esaltanti per l’occupazione e lo sviluppo del nostro paese e del suo sistema produttivo.
Dal 27 al 29 ottobre la piana fiorentina ospiterà l’incontro nazionale dei Comuni e delle Comunità a Rifiuti Zero a cui parteciperanno sindaci di decine di Comuni Italiani, una commissione di esperti internazionali dello ZeroWaste International Board, osservatori nazionali Rifiuti Zero, medici, giornalisti, associazioni e comitati.
Si chiama #EmergenSea ed è la campagna con cui l’associazione MareVivo sta cercando di sensibilizzare tutti i cittdini a comportamenti responsabili e consapevoli nei confronti di spiagge e mari, ormai soffocati da plastiche e inquinanti.
È Pino Ciociola sulle pagine dell’ Avvenire a fare il punto su un fenomeno di cui sui media mainstream si parla poco: le discariche in fiamme nel nostro paese, diossina che viene immessa nell’atmosfera e che appesantisce il carico di inquinanti. Cosa c’è dietro questo fenomeno?
«L’amministrazione sopraeleva la discarica, sarà una vera e propria montagna di rifiuti quella che si aggiungerà alle centinaia di migliaia di tonnellate che già ci scaricano dietro casa. Ma noi cittadini non ci stiamo e vogliamo fare ricorso al Tar.Per questo chiediamo a chiunque voglia di aiutarci e sostenerci». Così il comitato “Vediamoci chiaro” sta conducendo la sua battaglia a Imola.
Dall’acqua di cottura delle patate alle bucce grattugiate di limoni e arance, dai tappi di sughero alle bucce di mela e di banana… vediamo insieme il loro uso in casa fra riciclo e creatività.
C’è tempo fino al 30 novembre 2016 per aderire al progetto pilota “Famiglie Rifiuti Zero” promosso dal Comune di Capannori insieme al Centro di Ricerca Rifiuti Zero di Capannori ed Ascit
Ricicloni di tutto il mondo unitevi! La chiamata alla lotta allo spreco, ma soprattutto alla riduzione dei rifiuti di qualsiasi tipo, a partire dagli imballaggi, è in occasione della “Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti 2016” che quest’anno si terrà dal 19 al 27 novembre.
Uscirà giovedì 6 ottobre nella sale italiane il film “Domani” traduzione per Tomorrow di Cyril Dion e Melanie Laurent, un viaggio alla ricerca di soluzioni efficaci nei campi dell’agricoltura, energia, urbanistica, economia, democrazia e istruzione percorrendo l’Europa, gli Stati Uniti, l’India e Reunion. Dal 10 al 12 ottobre sarà proiettato a Firenze al cinema Odeon e l’11 ottobre a presentarlo ci sarà Folco Terzani.
Aducons Toscana raccoglie le prime vittorie della battaglia contro il pagamento dell’IVA sulla TIA, trattandosi sostanzialmente di una tassa sulla tassa e, pertanto, illegittima.