Salute e benessere
Aspirina e malattie agli occhi
L’uso regolare di aspirina per oltre 10 anni è stato associato a un aumento di rischio di una malattia agli occhi tipica dell’anzianità, la degenerazione maculare senile.
L’uso regolare di aspirina per oltre 10 anni è stato associato a un aumento di rischio di una malattia agli occhi tipica dell’anzianità, la degenerazione maculare senile.
L’inquinamento causato dal traffico è diventata una delle prime cause di mortalità nel mondo. I morti sono quadruplicati in soli dieci anni. Dati particolarmente allarmanti per Asia orientale e Cina
Gli studi clinici finanziati dall’industria farmaceutica riportano un quadro più favorevole degli effetti di farmaci e dispositivi medici rispetto a quelli non sponsorizzati. Questa la conclusione (un po’ come scoprire l’acqua calda!) di una revisione riportata nel nuovo numero della Cochrane Library.
Marion Larat ha 25 anni, è disabile al 65% ed è la prima donna in Francia a denunciare gli effetti devastanti di una pillola anticoncezionale portando in tribunale il gigante farmaceutico tedesco Bayer.
In Europa sono 350 mila i decessi prematuri annui causati dall’inquinamento atmosferico. Aperta una consultazione europea per migliorare il quadro normativo
Riportiamo la sintesi di uno studio diffuso dal sito www.farmacovigilanza.org, servizio fornito dalla Società Italia di Farmacologia. La sintesi è a cura di Ivan Lo Giudice, del Dipartimento Clinico e Sperimentale di Medicina e Farmacologia, Università di Messina.
La Corte di Cassazione ha per la prima volta in Italia dato una conferma storica al legame tra tumori e abuso di cellulare.
Una svolta nell’inchiesta sulla “Sindrome di Quirra”. A poche settimane dalla conclusione della prima fase delle indagini sull’ inquinamento ambientale nella base militare, il procuratore della Repubblica di Lanusei, Domenico Fiordalisi, ha disposto la riesumazione delle salme di 15 persone morte per patologie tumorali, pastori e militari.
Secondo una ricerca americana a scatenare le allergie alimentari potrebbero essere il cloro e i pesticidi contenuti nell’acqua di rubinetto. Sotto accusa i diclorofenoli…
Ai bambini francesi verrà risparmiato il bisfenolo A… ecco come evitare i biberon tossici e altri prodotti nocivi.
Un recentissimo studio conferma le proprietà dei probiotici nella prevenzione delle malattie. I bambini che hanno bevuto lo yogurt con lactobacillus sono risultati meno vulnerabili alle infezioni
Lo sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio (Hfcs) contenuto in molti prodotti potrebbe essere uno dei responsabili dell’aumento epidemico del diabete di tipo 2.Lo dice una ricerca pubblicata su Global Public Health.
Il tasso di emorragie in pazienti più anziani legato alla terapia con warfarin (farmaco anticoagulante orale molto utilizzato) è molto più alto di quello riportato nei trial clinici finora. Lo dice uno studio condotto a Toronto.
Esperti e commissioni sono giunti alla conclusione che le vaccinazioni troppo ravvicinate e le anamnesi insufficienti siano probabile cause dei tumori e delle morti dei soldati italiani. L’Esercito però non riconosce la correlazione. Rivelazioni nell’inchiesta del quotidiano Repubblica.
364mila sono i nuovi casi di tumore previsti per l’anno 2012. Vi proponiamo il libro “Prevenire e curare il cancro con l’alimentazione e le terapie naturali“.
Un nuovo studio statunitense ha dimostrato che partecipare a un programma di meditazione di otto settimane può avere effetti misurabili sul cervello anche quando non si è più attivamente coinvolti nella meditazione.
L’Agenzia Italia del Farmaco ha rimosso il divieto per i vaccini antinfluenzali della Novartis che erano stati bloccati per la presenza di anomali aggregati proteici. Ma se ne è saputo veramente poco…
Se proprio si deve tassare è bene farlo su ciò che inquina e ciò che nuoce alla salute. Per questo motivo in Francia hanno deciso di tassare la Nutella e l’olio di palma. In Italia non passa la linea Balduzzi sul cibo spazzatura
Camminare a passo veloce può allungare la vita, soprattutto se chi pratica è un over 40. Cambiare abitudini per vivere meglio
Nella mezza età, vivere in modo sano potrebbe significare 14 anni di vita in più rispetto a quelli con fattori di rischio cardiaco. La ricerca della Northwestern University è stata pubblicata sulla rivista Journal of the American Medical Association.