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Abbandono di animali: un fenomeno sommerso

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Del fenomeno dell'abbandono degli animali si parla per lo più in estate, ma in realtà si consuma tutto l'anno. Ecco cosa si rischia ad abbandonare un animale e come soccorrere un animale abbandonato.

Abbandono di animali: un fenomeno sommerso

di Paola Bogliolo

Del fenomeno dell’abbandono degli animali si parla per lo più in estate, ma in realtà si consuma tutto l’anno e non esistono dati ufficiali né un sistema univoco per tracciarlo.

Come spiega la Lav, «l’unica fonte disponibile è il Ministero della Salute, che pubblica dati regionali sul randagismo» ma che risultano aggiornati al 31 dicembre 2022, parziali e non omogenei.

Cosa rischia chi abbandona gli animali

Con la Legge 25 novembre 2024, n. 177, spiega la Lav, è stato introdotto un inasprimento delle sanzioni per chi abbandona gli animali in contesti stradali. Le pene previste dall’articolo 727 del Codice penale sono state rafforzate:

  • Arresto fino a un anno o ammenda da 5.000 a 10.000 euro;
  • Aumento di pena fino a un terzo se l’abbandono avviene su una strada o nelle sue pertinenze;
  • Sospensione della patente da sei mesi a un anno, se si utilizza un veicolo per commettere il reato.

Inoltre, se l’abbandono causa un incidente stradale con feriti o decessi, si applicano le pene per lesioni personali stradali o omicidio stradale, fino a 7 anni di reclusione.

Cosa fare se si trova un animale abbandonato

  • Metti in sicurezza l’animale: se la situazione lo consente, avvicinati con cautela e se l’animale è in strada cerca di allontanarlo da lì per evitare che venga investito o provochi incidenti;
  • Documenta l’episodio: scatta foto, registra video, raccogli tutto ciò che può essere utile a ricostruire i fatti. Se ci sono persone nei dintorni che hanno assistito all’abbandono, chiedi se sono disposte a fornire una testimonianza;
  • Raccogli tutte le informazioni possibili: prendi nota del numero di targa, del modello e del colore del veicolo che dovesse risultare coinvolto nell’abbandono. Se riesci a ricostruirlo, segna il luogo esatto e l’orario in cui è avvenuto l’abbandono. Se riesci, descrivi l’aspetto dell’animale e della persona che lo ha abbandonato;
  • Chiama le Forze dell’Ordine: contatta tempestivamente i numeri di emergenza: 118 oppure la Polizia Stradale 113, i Carabinieri 112, la Polizia Locale, se presente nella zona. Comunica tutti gli elementi che hai raccolto: ogni dettaglio può fare la differenza;
  • Sporgi denuncia: presenta la denuncia alle Forze di Polizia locali o nazionali.

La Lav ricorda che «soccorrere un animale coinvolto in un incidente è un obbligo di legge. Chi non si ferma rischia sanzioni da 413 a 1.658 euro. Lo stesso obbligo sussiste anche nel caso di coloro che, coinvolti in un incidente, non chiedono aiuto per gli animali che ne sono vittime: in questo caso si rischia una sanzione amministrativa che va da 83 a 331 euro».

Per promuovere una cultura del rispetto e della prevenzione, LAV ha lanciato insieme a Locauto la guida “4 zampe a bordo”un vademecum per viaggiare in modo sicuro con il proprio animale, evitando rischi e promuovendo buone pratiche contro l’abbandono.

LETTURE PER CHI AMA GLI ANIMALI

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Questo libro ci accompagna sulla via dell’approccio sistemico per comprendere più a fondo la relazione tra noi e il nostro cane. Gli autori dimostrano come sia necessario uno sguardo articolato: i malesseri o i comportamenti disfunzionali che manifestano i nostri cani fanno emergere paure, tensioni, questioni irrisolte che riguardano anche la vita passata o presente della persona o delle persone con cui convivono. L’approccio sistemico ci rende capaci di osservare la relazione con il cane nel contesto della pluralità di sistemi che costituiscono la nostra quotidianità, a partire dalla famiglia e dal territorio in cui viviamo. Così possiamo comprendere davvero i comportamenti dei nostri cani e i rapporti che intessiamo con loro.

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Perdere il proprio animale è sempre un grande dolore, che spesso viene sminuito, come se fosse qualcosa che “comunque passa in fretta”. Invece la ferita resta, e divenirne consapevoli aiuta a superare la sofferenza e a custodire nel proprio cuore il ricordo vivo del legame che abbiamo vissuto. Con interventi di: Ines Testoni, docente di psicologia sociale, sua la prefazione • Anna Albonico, insegnante • Stefano Cattinelli, veterinario esperto di “Costellazioni anima-li” e di omeopatia • Maria Falvo di LAV, che ha curato l’edizione del volume • Goffredo Fofi, giornalista, critico e saggista • Manuela Macelloni, filosofa ed educatrice cinofila • Annamaria Manzoni, psicologa e psicoterapeuta • Angelo Vaira, studioso di scienze cognitive animali, zooantropologia e neurolinguistica • Massimo Wertmüller, attore e doppiatore.

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