Sciare senza impianti

Homeland è il primo progetto europeo di scialpinismo e ciaspolate senza impianti. Si tratta di un’idea nata quattro anni fa sul Monte Spluga che sta riscuotendo sempre più successo e che si orienta verso un turismo sostenibile e diffuso lungo tutto l’anno. 

Un’idea tanto semplice quanto rivoluzionaria: adattarsi alla montagna e alle sue condizioni per accogliere i visitatori in maniera sostenibile, invece che cercare di piegare la natura alla necessità dell’uomo, con tutti i danni che ne derivano, per assecondare il turismo mordi e fuggi. È la base del progetto Homeland, il primo in Europa a prevedere un inverno di sciate e ciaspolate senza impianti di risalita, che dal Monte Spluga sta facendo parlare di sé a livello internazionale attraendo turisti, trovando il sostegno dei cittadini locali e disegnando un nuovo modello per vivere la montagna. 

L’articolo integrale di Mario Catania sul numero di novembre della rivista Terra Nuova. La rivista è disponibile in edicola, nei negozi bio e la puoi anche ordinare comodamente da casa QUI

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