Prorogata fino al 15 febbraio 2016 la scadenza per iscriversi al nuovo Master interateneo di I livello in “Tecniche di Riqualificazione paesaggistica” che si terrà a Torino.
Si è tenuta la presentazione del nuovo Master interateneo di I livello in “Tecniche di Riqualificazione paesaggistica”, organizzato dal Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari dell’Università degli Studi di Torino e dal Dipartimento di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio del Politecnico di Torino, che consente l’acquisizione di un titolo congiunto da parte dei due Atenei.
L’appuntamento ha visto la partecipazione degli Assessori della Regione Piemonte Antonella Parigi, Alberto Valmaggia e Giorgio Ferrero, nonché del Direttore del Master Giulio Mondini e del Vicedirettore Marco Devecchi.
Sono intervenuti durante la presentazione:
– Prof. Ivo Zoccarato, Direttore del Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari dell’Università degli studi di Torino;
– Arch. Alessandra Aires, Presidente dell’ Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio sezione Piemonte e Valle d’Aosta;
– Arch. Mauro Giudice, membro della Giunta esecutiva dell’ Istituto Nazionale di Urbanistica;
– Prof. Marco Trisciuoglio, Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino;
– Prof. Mario Grosso, Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino.
In sala erano presenti, tra gli altri: il Prof. Francesco Scalfari, Direttore del Polo Universitario Asti Studi Superiori e la Dott.ssa Anna Gagliardi, Consigliere della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti; la Dott.ssa Claudia Bertolotto, Servizio Verde Gestione del Comune di Torino; l’Arch. Giovanni Paludi, Responsabile Settore Pianificazione territoriale e paesaggistica della Regione Piemonte ed il Prof. Vincenzo Gerbi, membro del Comitato Scientifico del Master.
«Il nuovo Master interateneo (Università di Torino e Politecnico di Torino) – spiegano i promotori – rappresenta una importante opportunità formativa in ambito non solo piemontese per un percorso formativo professionalizzante volto ad affrontare le importanti
, spesso di riconosciuta eccellenza a livello internazionale, ma segnati in taluni casi da trasformazioni improprie verificatesi nel passato. In questa prospettiva, l’attività didattica del nuovo Master è finalizzata alla preparazione di specialisti nell’analisi e comprensione dei diversi paesaggi naturali e culturali, nell’individuazione dei rischi ai quali è soggetto l’ambiente e nella riqualificazione dei paesaggi degradati, in modo da operare secondo gli “obiettivi di qualità paesistica” previsti dalla Convenzione Europea del Paesaggio (Firenze, 2000). A questo scopo, gli insegnamenti impartiti sono orientati ad una visione multidisciplinare del progetto di riqualificazione, attraverso l’integrazione di conoscenze e competenze nei settori dell’architettura, dell’ecologia del paesaggio, delle scienze naturali e delle scienze agrarie».
Il Master è comprensivo di lezioni frontali, esercitazioni in campo, visite e laboratori di progettazione nei luoghi rappresentativi di specifiche realtà territoriali, con particolare riferimento ai siti di “LANGHE-ROERO E MONFERRATO”, di recente dichiarati dall’UNESCO “Patrimonio dell’Umanità”.
Il termine per l’iscrizione è stata prorogata al 15 febbraio 2016. QUI il sito web
L’attivazione del Master è stata possibile grazie al prezioso sostegno fornito in tutti questi mesi dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, dall’Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato e dall’Istituto Superiore sui Sistemi Territoriali per l’Innovazione.
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