Gli effetti documentati delle bacche di Goji
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Le bacche di Goji (Lycium barbarum pianta appartenente alla famiglia delle solanacee) sono utilizzate dalla medicina cinese da molto tempo. Si stanno diffondendo anche in Occidente e la letteratura scientifica ne ha documentato effetti benefici per l’organismo. Vediamo quali.
Uno
condotto dai ricercatori dell’università di Hong Kong e pubblicato sulla rivista Inflammopharmacology afferma che il frutto del Lycium barbarum è un potenziale agente/adiuvante anticancro. Gli elementi attivi principali sono il polisaccaride LBP, la scopoletina e l’acido L-ascorbico che hanno mostrato effetti antiproliferativi e apoptotici su linee di cellule cancerose. L’LBP contribuisce anche agli effetti immonomodulatori del corpo e amplifica gli effetti delle altre terapie anticancro.
Le
sono usate anche come antipiretico, antinfiammatorio e come agente anti-invecchiamento. Il polisaccaride del frutto pare funzionare come antiossidante, neuroprotettivo, anti-diabete, epatoprotettore, antifatica e contribuirebbe a combattere l’osteoporosi.
Uno
dell’università svizzera di Basilea ha concluso che non sono emersi segni di tossicità con questa pianta, anche se sono stati individuati due casi di possibile interazione con il farmaco warfarin.
