Chiedi all'esperto
Origano. Come coltivarlo.
Pianta erbacea perenne dai fiori bianchi o rosa, l'origano è una delle spezie più utilizzate nella cucina mediterranea. Ecco alcuni consigli per coltivarlo al meglio.
Pianta erbacea perenne dai fiori bianchi o rosa, l'origano è una delle spezie più utilizzate nella cucina mediterranea. Ecco alcuni consigli per coltivarlo al meglio.
Successo e interesse per la diretta Facebook che si è tenuta sulla pagina di Terra Nuova Edizioni con ospiti di assoluta eccezione per la presentazione ufficiale del libro "Il cibo ribelle. Liberarsi dal cibo industriale, riscoprire i sapori e ritrovare la salute".
L'Italia perde due metri quadrati di suolo al secondo, sostituendolo con coperture artificiali; circa 16 ettari al giorno. A lanciare l'allarme, in occasione della giornata mondiale del suolo che si è celebrata il 5 dicembre, è FederBio analizzando i dati Ispra. E il Consorzio Compostatori aggiunge: «Occorrono duemila anni per rigenerare dieci centimetri di suolo».
Scopri gli Essenziali per Natura di NaturaSì, una selezione di oltre 100 prodotti per la tua spesa di ogni giorno: 100 modi diversi per risparmiare senza rinunciare.
Retecontadina nasce dalla consapevolezza che l'agricoltura ha una responsabilità enorme sulla conservazione dell'ambiente in cui viviamo e sulla salute del nostro pianeta, oltre che, sulla qualità del cibo che mangiamo.
La Food forest è una foresta commestibile, un sistema agroforestale, cioè, nel quale diverse specie di piante (perenni e non) convivono, ognuno con il preciso ruolo di produrre cibo o concorrere a rendere l’ambiente in equilibrio.
Anche i coltivatori alle prime armi possono cercare oliveti da rilevare per produrre il proprio olio extravergine. Per fare un litro di olio servono dai 5 ai 6 kg di olive; un solo olivo, in uno stato di salute e ricchezza di frutti, può arrivare a produrne dai 15 ai 50 kg l'anno.
Chiamata anche "patata dolce", ha in realtà poco in comune cone le patate: appartiene ad un'altra famiglia botanica e ha caratteristiche ben diverse. Scopriamole.
L’agricoltura biodinamica può essere praticata anche su piccola scala, dagli orti familiari alle aziende agricole di medie e grandi dimensioni. Per un’agricoltura olistica che considera ogni aspetto della coltivazione, dal più pragmatico al più spirituale.
Macerati, infusi e decotti a base di erbe rappresentano un sistema di protezione delle piante tradizionalmente utilizzato in agricoltura biologica. Si impiegano soprattutto per stimolare le difese naturali delle piante e per il loro effetto repellente o fagodeterrente. La ricetta per fare il decotto di aglio e cipolla e quello di assenzio: preparazione, usi e consigli utili.
Il nome scientifico del topinambur è “fiore del sole tuberoso”, probabilmente per i suoi fiori simili a quelli del girasole, di cui è parente. È la pianta per chi non ha il pollice verde perché semplicissimo da coltivare. Vediamo come.
Quali sono le proprietà dei microrganismi efficaci? E come vanno impiegati per ottenere la massima efficacia?
Per fare agricoltura biologica oggi c'è bisogno di nuove competenze e molta professionalità. Per questo l'offerta formativa è molto vasta.
A Sondrio, in una delle arterie principali che solcano la Valtellina, un take away alternativo ai tempi del coronavirus: vino, farine, patate, uova, ortaggi. Si ordina telefonicamente e si ritira su strada. L’idea di Orto Tellinum per continuare a offrire prodotti locali e di qualità, in ottemperanza con le norme vigenti.
Nelle aree dove resistono sistemi di agricoltura tradizionale si registrano una minore diffusione del virus: dai 9 ai 594 casi in media. E’ quanto emerge dallo studio condotto dal laboratorio CULTLAB della Scuola di Agraria dell’Università di Firenze in collaborazione con la segreteria scientifica dell’Osservatorio Nazionale del Paesaggio Rurale.
Fantasia e voglia di mettere le mani nella terra: nel fare l’orto c’è tanta voglia di sperimentare. Prepariamoci per quando, terminate l'attuale emergenza e le restrizioni, si potrà tornare tranquillamente a orti e campi senza timori né vincoli. Ecco le piante che possiamo reintrodurre per fare più belli i nostri giardini e arricchire di biodiversità i nostri orti, la cucina e le nostre tavole.
Quando non si hanno a disposizione spazi esterni è molto utile poter allestire e condurre in maniera efficiente e produttiva spazi indoor.
Una pianta aromatica che cresce bene nei climi caldi del sud, ma che possiamo provare a colivare in vaso, con ottimi risultati. Ecco tutti i consigli utili.
Un ortaggio di origine orientale, molto usato nella cucina cinese e giapponese, ricco di principi nutritivi, che ben si adatta alla coltivazione nel nostro clima.
Oltre 3600 scienziati da 36 paesi, tra cui 240 italiani, affermano che l'attuale PAC è tra i fattori principali che hanno condotto all'attuale emergenza climatica e perdita della biodiversità, oltre ad aver fallito anche gli obiettivi socio-economici per le aree rurali. E la Campagna "Cambiamo l'agricoltura" chiede che vengano ascoltati.