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Ambiente

Greenpeace: «Ancora troppi incendi in Amazzonia»

Nuove immagini diffuse da Greenpeace Brasile mostrano come, nonostante il calo significativo della deforestazione in Amazzonia registrato quest’anno, la foresta continui a bruciare a un ritmo allarmante. Sono 15.744 i focolai divampati in Amazzonia nel 2023, con un aumento del 5,3% rispetto al medesimo periodo del 2022

Ambiente

Greenpeace: «Nessun via libera al saccheggio dei mari per l’industria estrattiva, ma il deep sea mining resta una minaccia»

«I negoziati dell’Autorità internazionale per i fondali marini (International Seabed Authority, ISA) si sono conclusi senza alcun via libera alle alle estrazioni minerarie in alto mare (deep sea mining). Le compagnie interessate a trasformare i fondali marini in miniere di metalli rari non potranno iniziare a saccheggiare gli oceani come avrebbero voluto»: lo spiega Greenpeace.

Ambiente

ENI chiede maxi risarcimento a Greenpeace e ReCommon

Greenpeace e ReCommon avevano diffuso una nota menzionando una causa di risarcimento danni per diffamazione intentata da ENI dopo l’atto di citazione delle due associazioni per una causa civile per chiedere l’accertamento dei danni derivanti dai cambiamenti climatici. ENI ha ribadito, come spiegano le associazioni, che si tratta di una mediazione obbligatoria con richiesta di risarcimento. (aggiornato il 31 luglio)

Ambiente

Greenpeace: «La pubblica amministrazione non potrà più limitare l’accesso alle informazioni ambientali»

«Il 6 luglio scorso il Consiglio di Stato, l’ultimo grado della giustizia amministrativa,  con una decisione che crea un precedente importante ha accolto la richiesta di Greenpeace Italia di avere accesso a tutti gli atti, accordi e contratti – anche di tipo finanziario – che intercorrono tra ENI (e le società della sua galassia) e il Politecnico di Torino»: lo annuncia Greenpeace. 

Ambiente

Greenpeace e ReCommon portano Eni in tribunale

Greenpeace e ReCommon, insieme a dodici cittadini, molti provenienti da aree già colpite dagli impatti dei cambiamenti climatici, hanno deciso di portare Eni in tribunale affinché «riveda la la propria strategia industriale per ridurre le emissioni derivanti dalle sue attività di almeno il 45% entro il 2030 rispetto ai livelli del 2020», spiega l’associazione.

Ambiente

Greenpeace: «Ecco perché il gas non è la scelta giusta per la transizione ecologica»

«Il gas non è la scelta giusta per la transizione ecologica. Qualunque sia la sua provenienza, il suo impiego per il riscaldamento o per la produzione di energia elettrica, il gas fossile ha un elevato impatto in termini di emissioni di gas serra. Se oltre al suo impiego si prende in considerazione l’intero processo di estrazione e di trasporto, si hanno elevate emissioni (comprese quelle accidentali) di metano in atmosfera»: così l’associazione Greenpeace.

Ambiente

PFAS: cosa sono e dove si trovano

Greenpeace ha avviato una raccolta firme per chiedere al governo italiano di vietare i PFAS, sostanze Poli- e Per-fluoroalchiliche, che l’associazione definisce «nemici invisibili di salute e ambiente». Ecco cosa sono e dove si trovano.

Ambiente

La protesta di Greenpeace a Sanremo contro la sponsorizzazione di Eni

Greenpeace Italia ha protestato al festival di Sanremo, poco prima dell’inizio della terza serata, contro la sponsorizzazione che Eni ha garantito alla kermesse musicale. Sono intervenute le forze dell’ordine e l’associazione ambientalista ha rilasciato dichiarazioni definendo “sproporzionato” tale intervento.

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