Il Mensile
Bye bye smartphone. Torniamo alla vita vera!
I dispositivi digitali? Una trappola che ingoia ore e ore della nostra vita erodendo la nostra capacità di costruire relazioni, nutrire la nostra empatia, coltivare le nostre passioni.
I dispositivi digitali? Una trappola che ingoia ore e ore della nostra vita erodendo la nostra capacità di costruire relazioni, nutrire la nostra empatia, coltivare le nostre passioni.
L’esposizione a schermi e dispositivi digitali inizia ormai fin dai primi mesi di vita, con impatti negativi su funzioni cognitive, gestione delle emozioni e relazioni. Dire di no è possibile, favorendo esperienze di vita vera. I bambini? Meglio offline.
Viviamo in un mondo iperconnesso, dove il digitale è entrato con prepotenza nelle nostre vite, anche in quelle dei più piccoli. C'è qualcosa che va cambiato. Ne parla il tema di copertina di Terra Nuova di novembre e a questo argomento è dedicato anche l'editoriale del direttore di Terra Nuova, Nicholas Bawtree.
Anche se spesso si cerca a tutti i costi di rimanere al passo acquistando l’ultimo modello di smartphone disponibile sul mercato, esistono dispositivi ancora validissimi e performanti nonostante abbiano qualche anno sulle spalle. Un valido esempio è rappresentato da uno dei device più apprezzati di Apple, ovvero l’iPhone 13, uno smartphone che continua a essere al top grazie alla sua
«Abbiamo veramente dimenticato quanto può essere meravigliosa la vita quando non siamo incollati a un dispositivo digitale tutto il tempo. Abbiamo bisogno di qualcuno che ce ne allontani. Anche i nostri bambini hanno bisogno di qualcuno che li guidi in questo. Dobbiamo essere noi!»: lo scrive Lenor Skenazy nella prefazione allo splendido libro di Katherine Johnson Martinko “Bimbi offline”.
Una petizione per evitare l'uso degli smartphone e dei social network prima, rispettivamente, dei 16 e dei 14 anni: l'iniziativa è stata lanciata dal Centro psicopedagogico per l'educazione e la gestione dei conflitti e ha già raccolto firme anche di personaggi noti.
L'associazione Isde Medici per l'Ambiente esprime il proprio no netto all'aumento dei limiti elettromagnetici passato nei giorni scorsi con l'approvazione di un emendamento al Ddl Concorrenza: «Non c'è alcun riscontro scientifico, sono solo ragioni di natura economica».
Digitale®. Prima di utilizzare leggere attentamente il foglio illustrativo! No, non è una battuta. È una raccomandazione a fare attenzione. E ve lo spieghiamo nell'inchiesta che pubblichiamo sul numero di novembre della rivista Terra Nuova.