Sformatini di ceci al cavolo nero
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Sformatini di ceci e cavolo nero, gustosissimi, aromatizzati con timo, garam masala e tahina. Per un’alimentazione che non tradisce il gusto e che presta attenzione alla salute.
Ingredienti
• 400 g di ceci lessati e scolati
• 500 g di cavolo nero
• 2 spicchi di aglio
• brodo vegetale
• 2 cucchiai di succo di limone
• 100 g di semi di girasole
• 60-80 g di pangrattato
• 1 cucchiaino di timo
• 1 cucchiaino di garam masala
• 1 cucchiaio di tahina
• sale
• 3 cucchiai di olio
Procedimento
Private il cavolo nero della costola, lavatelo e mettetelo in una casseruola con l’aglio tritato. Unite sale e timo. Cuocete a fuoco medio per una decina di minuti, aggiungendo quando serve un po’ di brodo. Alla fine fate raffreddare e passate al mixer. Trasferite le verdure su un piatto.
Radunate nel mixer i ceci scolati, il succo di limone, i semi di girasole, il garam masala, la tahina e il sale. Tritateli finemente aiutandovi con un po’ di brodo. Versate il tutto in una ciotola con tre quarti del cavolo nero.
Unite il pangrattato necessario ad avere un composto compatto ma ancora morbido.
Ungete con poco olio 4 stampini della forma desiderata. Infornate a 190° per 15-20 minuti. Servite gli sformatini direttamente nelle formine, accompagnati dal resto del cavolo e conditi con l’olio rimanente.
Questa ricetta è tratta dall’utilissimo manuale che aiuta a sconfiggere il Mal di testa
In Italia il mal di testa affligge milioni di persone. Ma non è uguale per tutti e saperlo identificare è il primo passo per trovare il rimedio migliore. Stitichezza, ipertensione, sedentarietà, stress, insonnia, fumo di sigaretta, alcol, freddo, eccesso di farmaci ecc. possono essere all’origine di cefalee ed emicranie. L’alimentazione gioca un ruolo centrale, sia come causa che come strumento di prevenzione. Nel libro sono analizzati i comportamenti scorretti a tavola e suggeriti percorsi più virtuosi, dalla dieta depurativa agli alimenti consigliati e non. Paolo Pigozzi presenta poi rimedi che vanno dalla fitoterapia alla riflessologia, dall’idroterapia all’omeopatia passando per lo yoga.


