Demeter: «Il cibo è cultura, salute e rispetto»
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«Ciò che portiamo in tavola è molto più di nutrimento: è cultura, benessere e rispetto per la terra, gli animali e le persone»: lo afferma Demeter Italia alla vigilia della Giornata mondiale dell’alimentazione, che cade il 16 ottobre.
In occasione della Giornata mondiale dell’alimentazione, il 16 ottobre, Demeter Italia invita a riflettere sul valore del cibo e sull’impatto delle scelte quotidiane: «In un momento storico in cui salute, prevenzione e sostenibilità sono priorità globali, ciò che portiamo in tavola è molto più di nutrimento: è cultura, benessere e rispetto per la terra, gli animali e le persone».
Giusto valore al cibo
«Numerosi studi scientifici hanno ormai dimostrato i rischi legati al consumo abituale di cibi ultra-processati (UPF) – spiegano da Demeter – Oltre a essere spesso “calorie vuote”, questi alimenti rappresentano un vero pericolo per la salute, soprattutto quella dei bambini: possono scatenare infiammazione cronica precoce, aumentare il rischio di malattie cardiovascolari, diabete e persino alcune forme di tumore. È una lenta erosione della salute che inizia fin dall’infanzia e costruisce basi fragili per il futuro. Una recente ricerca ha infatti confermato come gli alimenti industriali ricchi di additivi e poveri di nutrienti vitali incidano negativamente sul benessere psico-fisico, aumentando il rischio di patologie croniche e squilibri metabolici. A questi effetti si sommano i “costi invisibili” delle produzioni intensive: inquinamento, perdita di fertilità dei suoli e maggiori spese sanitarie, dovute a un aumento delle malattie causate da un’alimentazione di scarsa qualità. Cresce così la consapevolezza che la vera prevenzione inizia a tavola, scegliendo alimenti autentici e di qualità, capaci di sostenere il benessere nel lungo periodo».
I prodotti certificati Demeter
«In questo contesto, la certificazione Demeter diventa garanzia di valore. Presente in oltre 60 Paesi, assicura che i prodotti provengano da agricoltura biodinamica, un metodo che tutela la fertilità della terra, la biodiversità e la salute dell’uomo. Nella trasformazione degli alimenti, gli standard Demeter vietano additivi chimici e processi invasivi, curano ogni fase per mantenere intatta la materia prima e preservarne vitalità e integrità – spiega Demeter – Il valore degli alimenti biodinamici risiede nella loro origine: un suolo vivo, ricco di sostanza organica e microbiologia attiva, che dona a frutta, verdura, cereali e trasformati qualità nutrizionali e sensoriali superiori, incluso gusto pieno, freschezza e completezza alimentare. Sono queste caratteristiche a rendere i prodotti Demeter strumenti concreti per costruire una dieta equilibrata, sana e sostenibile. Particolarmente importante è il ruolo che questi cibi, privi di manipolazioni industriali, hanno nel sostentamento dei bambini, favorendo lo sviluppo naturale e rafforzando le difese immunitarie».
«La qualità del cibo – spiega Sergio Maria Francardo, medico antroposofo – è un presupposto essenziale per la nostra salute. Dobbiamo tenere conto che il cibo non è una sostanza morta, bensì vivente e grazie a ciò entra in una attiva interazione con le forze plastiche dell’organismo. La prima reale prevenzione nel campo alimentare consiste dunque in una consapevole attenzione alla qualità degli alimenti con cui ci nutriamo. Ci sono prove scientifiche dell’influenza degli alimenti biodinamici sulla salute umana».
LETTURE UTILI
L’INSOPPORTABILE EFFICACIA DELL’AGRICOLTURA BIODINAMICA
Questo testo porta all’attenzione del grande pubblico la realtà scientifica, economica e normativa dell’agricoltura biodinamica che, se ormai in crescente domanda, è ancora soggetta ad aspra critica da parte di interessi contrapposti e lontani dalle esigenze di sostenibilità.
Gli autori evidenziano il supporto scientifico alle pratiche biodinamiche antesignane dell’agroecologia, e illustrano la sua capacità di preservare la funzionalità e la salute dell’ecosistema agroalimentare.


