Ogni albero è una promessa: coltivare frutti bio, riscoprire i sapori, seminare cultura

Coltivare alberi da frutto in modo biologico significa scegliere un’agricoltura lenta, rispettosa e resiliente, capace di affrontare parassiti, climi che cambiano e perdita di biodiversità. Ne parliamo con gli esperti.

C’è qualcosa di rivoluzionario in un gesto semplice come piantare un albero da frutto, a patto che si scelga bene quale albero, in quale luogo e in che modo coltivarlo! Coltivare alberi da frutto in modo biologico è quindi un gesto concreto che porta nutrimento, ma anche un atto culturale e politico. Significa schierarsi dalla parte della biodiversità, della salute del suolo e della resilienza climatica. Significa opporsi alla logica dell’agricoltura intensiva e industriale, che consuma risorse e impoverisce la terra, per tornare a un’agricoltura fatta di osservazione, cura e armonia. E significa riscoprire i sapori veri che la frutta aveva e che solo in questo modo può tornare ad avere. 

Leggi l’articolo integrale con le interviste agli esperti, Francesco Beldì ed Enrico Accorsi, sul numero di novembre della rivista Terra Nuova, disponibile in edicola, nei negozi bio e che puoi anche ordinare comodamente da casa QUI

Beldì e Accorsi sono anche gli autori del manuale, completo e utilissimo, “Coltivare alberi da frutto bio. Dall’albicocca alla vite, senza dimenticare i piccoli frutti e le varietà antiche” (Terra Nuova edizioni).

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Veggie Channel, che da tempo collabora con Terra Nuova, ha realizzato anche una videointervista a Francesco Beldì, per la rubrica OltreLePagine, che trovi a brevissimo qui di seguito