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Il ritorno alla luce

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Il 21 dicembre è il solstizio d’inverno, la notte più lunga dell’anno, ovvero il momento in cui il Sole raggiunge il punto più basso nel cielo, e l’oscurità sembra prevalere. Eppure, proprio dal giorno in cui la notte è più lunga del giorno, ritorna la luce: da qui in avanti, i giorni tornano lentamente ad allungarsi.
Il ritorno alla luce

È un equilibrio tra il Sole e la Luna, tra il giorno e la notte, tra natura e spiritualità. E come spesso accade nei momenti di transizione, il solstizio offre un’occasione per fermarsi, ascoltare e camminare.

Il significato del solstizio è un passaggio, non una fine.

Fin dai tempi antichi, il solstizio d’inverno è stato considerato un momento di cambiamento:

per i Romani era legato ai Saturnali e alla festa del Sol Invictus, per i popoli celtici segnava la vittoria del Re della Quercia sulla notte più lunga, per le culture nordiche era il cuore di Yule, la celebrazione del ritorno della luce.

È la luce che rinasce, il tempo che si rinnova.

È un invito a ritrovare il ritmo naturale, a rallentare, a riprendere fiato.

Perché camminare proprio nel giorno più corto?

Il solstizio d’inverno ci ricorda di cogliere le poche ore di luce per uscire all’aria, respirare aria fresca e farsi accarezzare dai raggi del sole. È qui che la natura prende sfumature più dorate al crepuscolo e ha un modo tutto suo di raccontarsi: il silenzio si fa sentire e tutto sembra invitare alla calma e all’introspezione.

Camminare diventa un piccolo rito: per fare spazio a pensieri nuovi, per lasciare andare ciò che appesantisce, per accogliere il ritorno della luce.

A volte basta una breve passeggiata al tramonto o all’alba per sentire quel passaggio: un cambio di energia lieve, ma reale.

Dove andare a camminare?

Non tutti i percorsi sono adatti all’inverno, ma molti tratti collinari e costieri offrono ottime condizioni. Se vuoi camminare in sicurezza e tranquillità, Vie dei Canti consiglia alcuni viaggi a piedi tenuti da esperte guide ambientali professioniste:


Una sorpresa, per chi non conosce questi luoghi, scoprire l’esistenza di una natura così rigogliosa vicino alle grandi città. Un Parco che è un corridoio ecologico per molte specie migratorie, vero scrigno di biodiversità. Riconosciuto fin dal 2002 Riserva della Biosfera nel Programma MAB dell’UNESCO, inserito dal 2018 nella più ampia Riserva della Biosfera Ticino Val Grande Verbano comprendente un territorio di oltre 332.000 ettari, tra Lombardia e Piemonte. Qui l’uomo e la natura hanno trovato un equilibrio.



La Tuscia, detta anche Maremma Laziale, cuore pulsante dell’antica cultura etrusca, riunisce i luoghi tra i più misteriosi d’Italia. La campagna, punteggiata da mandrie e greggi al pascolo, celano forre verticali, selve impenetrabili e torrenti impetuosi. In questo territorio da esplorare lentamente, andiamo alla ricerca dei luoghi che sono stati protagonisti di uno degli eventi storici italiani più noti: il brigantaggio. Ma i briganti sono solo il fil-rouge del viaggio: la natura ancora selvatica e la storia molto più antica ne sono la vivida cornice!


  • ve 13/2/26 – do 15/2/26

Tre giorni di ciaspolate per esplorare l’inverno nelle sue diverse sfumature: camminando, osservando e riposando. Un viaggio tra natura, storia e silenzio. Partendo da Cutigliano (PT), si sale in funivia alla Doganaccia, da cui inizia la prima escursione ad anello fino al Passo della Croce Arcana, storico valico tra Emilia e Toscana. Tra boschi innevati, specchi glaciali e vette oltre i 1000 m, il viaggio ci immerge nella storia di queste montagne avvolte dalla quiete dell’inverno.


  • sa 21/2/26 – ve 27/2/26

Il viaggio inizia a Capri, la più famosa delle isole della regione e prosegue sulla Costiera Amalfitana, patrimonio dell’UNESCO. Durante il cammino, si percorrono i sentieri che si tuffano nel Mediterraneo, tra cui il famoso Sentiero degli Dei che porta da Agerola a Positano. Tanti piccoli borghi ombreggiati da vigneti e ulivi si incontrano, annidati nell’incavo delle scogliere della costa, da cui si può ascoltare con un po’ di fortuna il canto delle sirene in lontananza.


Recapiti

Tel.: 379 1227725

Email: info@viedeicanti.it

Sito web: https://www.viedeicanti.it/prossimi-viaggi/

pagina Facebook: ViedeiCanti

pagina Instagram: viedeicanti

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