Continua il cammino della proposta di legge sul Riconoscimento Giuridico delle Comunità Intenzionali. Lo scorso 26 novembre alla Camera dei Deputati i promotori della legge hanno fatto il punto della situazione insieme con il primo firmatario, l'on Alberto Zolezzi del M5S. L'incontro intitolato Communities for Future è stata l'occasione per ribadire l'importanza di una maggiore attenzione verso nuove forme di abitare collaborativo in Italia, ma anche per incontrare nuovi rappresentanti istituzionali interessati a sostenere la proposta a livello politico.
All’incontro hanno partecipato Milena Simeoni di Lumen, Alfredo Camozzi della Comune di Bagnaia, Coboldo Melo della Federazione di Damanhur e presidente di Conacreis, Jason Nardi delle Ries-Rete Italiana Economia Solidale e l’on Alberto Zolezzi.
La proposta è stata depositata in commissione Affari Costituzionali alla Camera per dare rappresentanza alle tante persone che in Italia già vivono e abitano in maniera collaborativa e a tutti coloro che, in futuro, vorranno farlo in modo semplice.
Oggi, le comunità intenzionali si manifestano attraverso formule e definizioni differenziate, come ad esempio gli ecovillaggi (prevalentemente in aree rurali o montane e il cui progetto prevede la conversione ecologica in tutti gli aspetti della vita, riferibili alla dimensione economica, ambientale, sociale e culturale) oppure le esperienze di abitare condiviso nelle città, come i “cohousing” e i “condomini solidali”, che prevedono accordi reciproci tra le famiglie nonché forme organizzate di mutuo aiuto e di gestione economica condivisa, fino ad arrivare alla condivisione di tempi e di regole di vita comuni.
Il primo evento, collegato alla settimana europea delle comunità sostenibili promossa da
ECOLISE, è stato realizzato il
26 settembre 2021 presso l’ecovillaggio LUMEN e trasmesso in streaming online. Tra i temi approfonditi durante l’incontro, vi è stato il riconoscimento giuridico, le relazioni mutualistiche ed economiche, la partecipazione al bene comune, il ruolo delle piattaforme tecnologiche a supporto e di forme di monete comunitarie.
Alla stesura e alla promozione oltre a Rive collaborano: Rete Italiana Cohousing, Conacreis, Rete Europea Salus con il supporto di Ries.