A conclusione del Giro d’Italia delle buone pratiche a Rifiuti Zero sono state premiate 18 aziende italiane virtuose impegnate nella riduzione drastica dei rifiuti. Alberghi, fabbriche, negozi, consorzi e nuovi progetti impegnati per l’ambiente
Si è concluso con una premiazione delle aziende virtuose il “Giro d’Italia delle buone pratiche a Rifiuti Zero” percorso dal biker Danilo Boni in sella alla bicicletta elettrica Frisbee, fornita da TC Mobility sponsor ufficiale del progetto. Il tour era partito martedì 27 maggio da Milano per consegnare la nomination a 19 aziende e start-up che si sono distinte per il loro impegno nel promuovere processi di “produzione pulita”.
L’iniziativa, che ha avuto la collaborazione di Radio 24, è stata promossa da Zero Waste Italy e dal Comune di Capannori insieme a numerose associazioni e movimenti dell’universo Rifiuti Zero italiano.
“Più del 70% del problema dei rifiuti può essere risolto dai cittadini con la raccolta differenziata porta a porta. Ma la restante percentuale riguarda un errore di progettazione che sta a monte, e che deve essere risolto insieme alle imprese” aveva spiegato Rossano Ercolini.
E così è partito il giro, articolato in un mese intero di eventi, coinvolgendo migliaia di persone, si è passati alla premiazione. Il premio, costituito da una statuetta realizzata con materiale riciclato dall’artista Stefania Brandinelli, è stato consegnato ai rappresentanti ufficiali delle imprese dopo aver enunciato le motivazioni oltre che dai membri del comitato di valutazione nazionale composto da Patrizia Lo Sciuto, Patrizia Pappalardo, Enzo Favoino, Franco Matrone e Rossano Ercolini, anche dal neo Sindaco del Comune di Capannori Luca Menesini, dal giovanissimo assessore all’ambiente Matteo Francesconi e da Concetta Mattia in rappresentanza di Anpas Nazionale.
Ecco l’elenco delle 18 imprese e di gruppi di imprese “verso Rifiuti Zero” premiati dalla giuria:
Progetto Ragioniamo con i piedi – Astorflex, Este(PD)/Mantova;
Azienda biologica Tre Botti, Castiglione in Teverina (VT);
Biodistretto, Greve in Chianti (FI);
Brevetto compresse di caffè porzionato dell’ Ing. Paolo Belloli, Bologna;
Carlsberg Italia, Milano;
Consorzio Biella The Wool Company, Biella;
Dismeco, Marzabotto (BO);
Ecobimbi, Genova;
Effecorta, Milano, Prato e Capannori,
Funghi Espresso, Capannori/Napoli;
Conca Park Hotel, Sorrento (NA);
Hotel e ristorante alla campagna, S. Giovanni Lupatoto (VR);
Royal Continental Hotel, Napoli;
Progetto Lavanda-Cooperativa Eta Beta, Bologna;
Rete O.N.U. (organizzazione nazionale dell’usato), Roma;
Progetto Daccapo, Capannori/Lucca;
Ri.Technor.R, Occhiobello (RO);
S.E.S.A., Este (PD).
Successivamente alla premiazione è stato dichiarato “Zero Waster” dell’anno Antonino Esposito, per l’originalità, la competenza e la tenacia nella promozione e coordinamento del progetto “Hotel & Ristoranti Rifiuti Zero”.