Via libera in Liguria all’uso di farmaci a base di cannabinoidi per finalità terapeutiche. Il consiglio regionale ha approvato una proposta di legge in materia.
Via libera in Liguria all’uso di farmaci a base di cannabinoidi per finalità terapeutiche. Con 22 voti a favore (maggioranza) e 5 astenuti (minoranza) il Consiglio regionale ha approvato la proposta di legge in materia, che ha come primo firmatario Stefano Quaini (Sel) e sottoscritta anche da Alessandro Benzi e Giacomo Conti della Federazione della sinistra. Il nuovo testo prevede che i medicinali e i preparati galenici magistrali a base di cannabinoidi, specificati peraltro in un decreto del presidente della Repubblica, siano prescritti dal medico specialista del Servizio Sanitario regionale e dal medico di medicina generale, con oneri a carico del servizio sanitario regionale, sulla base di un piano terapeutico redatto secondo le specifiche disposizioni previste dalla normativa vigente.
Ai fini delle fornitura, per ridurre il costo de medicinali cannabinoidi importati dall’estero, la Giunta regionale può stipulare convenzioni con centri e istituti autorizzati, ai sensi della normativa statale, alla produzione o alla preparazione dei medicinali cannabinoidi. Il Consiglio esercita il controllo sull’attuazione e l’applicazione della legge: entro il 31 marzo di ogni anno, a partire dall’anno successivo all’entrata in vigore della legge, la giunta regionale presenterà al Consiglio una dettagliata relazione.