Noi e i nostri animali: come superare il dolore del lutto
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La sofferenza che si prova per la morte dei nostri animali, nostri compagni di vita, spesso viene sminuita. Eppure può segnare nel profondo. In collaborazione con LAV, è uscito il volume “Tutto l’amore che resta” che accompagna nel percorso di superamento e trasformazione del dolore chi affronta questa esperienza.
La sofferenza che si prova per la morte dei nostri animali, che sono compagni di vita, spesso viene sminuita. Eppure può segnare nel profondo. In collaborazione con LAV, è uscito il volume “Tutto l’amore che resta” che accompagna nel percorso di superamento e trasformazione del dolore chi affronta questa esperienza.
Ormai sempre più spesso animali ed esseri umani percorrono insieme un tratto della loro esistenza nel mondo. Le nostre case sono abitate da circa 10,2 milioni di gatti e 8,8 milioni di cani: sono vere e proprie famiglie “allargate”, senza dimenticare gli altri animali “da compagnia” e migliaia di animali nei canili e gattili oppure randagi. Sono indubbiamente una grande fonte d’affetto e di incredibili esperienze, ma anche una responsabilità quando di tratta di accudirli, curarli e seguirli fino alla fine dei loro giorni. E quando si affronta il lutto, si vive un fortissimo coinvolgimento emotivo, sia quando è l’umano a perdere l’amico a quattro zampe, sia quando è l’animale a perdere il suo compagno umano.
Spesso si arriva impreparati a questo momento, che pure accomuna milioni di persone. È un passaggio che va affrontato con la giusta consapevolezza e gli strumenti per trasformare la sofferenza serbando la relazione d’amore nei nostri cuori.
Il libro Tutto l’amore che resta affronta proprio questo tema, accompagnando il lettore in un percorso arricchente e unico. Terra Nuova, in collaborazione con LAV, ha ritenuto importante raccogliere voci e testimonianze a supporto e guida di chi, prima o poi, vivrà questa esperienza e il libro frutto di questa collaborazione arriva dritto al cuore, con delicatezza ed empatia.
Esperti in psicologia, veterinaria, filosofia, scienze animali e arte approfondiscono le emozioni del fine vita dei nostri compagni animali e ci forniscono gli strumenti per comprendere e affrontare le nostre.
Le testimonianze
Ci accompagnano nel volume in questo percorso di consapevolezza, con i loro contributi:
- Anna Albonico, laureata in psicologia all’Università di Padova, già insegnante prima alla scuola primaria poi in un liceo delle scienze umane e autrice di poesie.
- Lorenza Bianchi, bresciana, ha sempre vissuto in compagnia di amici quadrupedi, da cui ha imparato molto. Laureata all’Università Bocconi di Milano, dopo alcuni anni tra Svizzera, Inghilterra e Olanda, è rientrata in Italia e ha conseguito un dottorato di ricerca. Seguendo la forte motivazione a cambiare la vita degli animali costretti negli allevamenti, si è impegnata nella LAV.
- Stefano Cattinelli, medico veterinario esperto in omeopatia, floriterapeuta ed esperto in costellatozioni sistemico familiare per gli anima-li. È libero ricercatore nella scienza dello spirito di Rudolf Steiner, co-fondatore dell’associazione Armonie Animali e fondatore dell’Accademia di Medicina Veterinaria Narrativa. È autore dinumerosi articoli e di svariati libri. «Il medico veterinario è un esperto “chiave” per gestire la salute e anche il fine vita dell’animale che abbiamo accanto e il rapporto di fiducia che si instaura con questa figura è decisamente importante» spiega Maria Falvo. «Nel libro, Stefano Cattinelli, medico veterinario, con la sua esperienza e sensibilità, fornisce indicazioni utili per mantenere i nostri animali in salute e per affrontare il loro fine vita».
- Maria Falvo, laureata in scienze politiche, giornalista pubblicista, responsabile dei prodotti editoriali LAV, dopo esserestata per molti anni responsabile dell’ufficio stampa dell’Associazione. Direttore editoriale della rivista LAV“Impronte”, negli anni ha collaborato con diverse testate giornalistiche.
- Goffredo Fofi, giornalista e animatore sociale e culturale, è una figura di spicco della critica culturale e cinematografica italiana, noto per il suo impegno intellettuale, le sue analisi sociali e il suo ruolo centrale nel dibattito culturale dal dopoguerra a oggi. Ha diretto diverse riviste ed è autore di numerosi libri.
- Cristina Giovagnoni, volontaria LAV dal 2023, prima a Cagliari e poi nell’Oltrepò Pavese. È medico con formazione specialistica in psichiatria a Pavia, con una grande predisposizione alla cura e alla difesa dei diritti degli animali,umani e non umani. La Giovagnoni, insieme alla Bianchi, propongono una riflessione sullo choc legato alla vicenda degli animali ingiustamente soppressi nel rifugio Cuori Liberi (1).
- Manuela Macelloni, filosofa e consulente della relazione con il cane. È coordinatrice del Centro studi di filosofia postumanista. È vicepresidente dell’International Society of Zooanthropology, lavora per diverse riviste e ha tenuto conferenze e seminari. È autrice di libri e poesie.
- Annamaria Manzoni, psicologa, psicoterapeuta, ha lavorato per molti anni nell’ambito della tutela minorile, occupandosi di minori in difficoltà, maltrattamento e abuso, affido e adozione. Convinta che la questione animale coincida con la questione umana, da anni si occupa del rapporto tra gli umani e gli altri animali. È autrice di libri e articoli.
- Ines Testoni, insegna psicologia sociale presso il Dipartimento di filosofia, sociologia, pedagogia e psicologia applicata dell’Università di Padova, dove dirige anche due master. È autrice di numerosi saggi.
- Angelo Vaira, coach della relazione con il cane, insegnante di meditazione, formatore, scrittore, conferenziere, studioso di neuroscienze, psicologia, etologia e scienze cognitive animali. Ha al suo attivo libri, video e partecipazioni in televisione e radio. È il fondatore dell’approccio cognitivo relazionale al cane e di modelli operativi che hanno rivoluzionato l’ambiente cinofilo. È anche fondatore e direttore di ThinkDog, la scuola attraverso cui ha diffuso il suo particolare modo di educare i cani. Nel 2001 ha preso i voti del Bodhisattva in Francia.
- Massimo Wertmüller, attore e doppiatore di chiara fama ed esperienza, con al suo attivo molti ruoli in cinema, teatro e televisione, nipote della regista premio Oscar Lina Wertmüller. Persona di rara sensibilità, ha adottato Rocco e Pupetta dal canile ed è da anni al fianco di associazioni animaliste come la LAV.
TUTTO L’AMORE CHE RESTA. Affrontare e superare la perdita del nostro amico a quattro zampe
Perdere il proprio animale, il compagno di vita che ci è stato accanto per anni, è sempre un grande dolore. Ma è anche un dolore che spesso viene sminuito, come se fosse qualcosa che “comunque passa in fretta”. Invece la ferita resta, e divenirne consapevoli aiuta a superare la sofferenza e a custodire nel proprio cuore il ricordo vivo del legame che abbiamo vissuto.
Questo libro, grazie ai contributi di diversi autori, ci permette di scoprire una nuova prospettiva, per trasformare la sofferenza e rivendicare la profondità di un legame che sa di famiglia, tanto forte da essere indelebile.
