Le aziende informano
Carta e prezzo dei trasporti: cosa ci attende
Il costo dei noli da marzo ad oggi nella tratta Asia verso l’Europa si è ridotto di oltre il 50% ma il rientro alla normalità è ancora lontano.
Il costo dei noli da marzo ad oggi nella tratta Asia verso l’Europa si è ridotto di oltre il 50% ma il rientro alla normalità è ancora lontano.
Lucca Comics & Games, appuntamento immancabile per gli appassionati di fumetti, videogame, cartoni animati e cultura pop, è ormai considerato un fenomeno multimediale e intergenerazionale non più di nicchia, anzi, ad ogni edizione crea indotti da capogiro per il settore e attira pubblico da tutta Europa.
Nel nostro Paese ogni giorno vengono trasformate 10mila tonnellate di carta riciclata, ma il costo dell’energia potrebbe rendere più conveniente quella nuova. Quanti, pensando al caro-energia di cui si parla giustamente così tanto nelle ultime settimane, si focalizzano sul settore della carta?
La forte impennata dei costi delle materie prime e dell'energia, alimentata dalla guerra in Ucraina, sta mettendo a dura prova la tenuta delle cartiere e dell'intera filiera editoriale italiana. I costi del gas per produrre una tonnellata di carta sono nettamente superiori al costo di vendita.
L’industria cartaria si è confermata “essenziale” ai bisogni di comunità e territori, e perno della circolarità e la sostenibilità dell’economia del paese, con un tasso di circolarità pari al 63% che raggiunge oltre l’88% negli imballaggi.
Il Salone del libro di Torino di fine maggio è stata occasione di incontro e di confronto sullo stato di salute del libro anche alla luce degli aumenti delle materie prime, dei costi per servizi e della difficoltà negli approvvigionamenti. Nei primi quattro mesi del 2022 sono stati venduti 32 milioni di libri, in flessione rispetto ai primi quattro mesi dell’anno scorso ma il 17% in più paragonati al 2019
Se con la pandemia abbiamo riscoperto il piacere della lettura, il mercato del libro con le progressive riaperture nel 2021 ha confermato volumi in crescita (+ 13%) rispetto al 2020, dando nuovo slancio al comparto che anche nei primi mesi dell’anno si conferma come un mercato florido e con una domanda decisamente in crescita.
Il biogas e il biometano rappresentano due sfide critiche della vita moderna, la prima è affrontare la crescente quantità di rifiuti organici prodotti dalle società e dalle economie moderne la seconda, invece, è l’imperativo di ridurre le emissioni globali di gas serra.
In un momento di seria difficoltà di riferimento delle materie prime la green economy diventa un modello per esprimere al meglio l’attività mantenendo più a lungo il valore dei prodotti, dei materiali e delle risorse riducendo al minimo la produzione di rifiuti contribuendo alla salvaguardia del territorio.
Negli ultimi quindici anni abbiamo assistito ad una progressiva riduzione dei consumi di carta fino a dimezzarne i volumi . il consumo annuo in Italia di carta e cartone e di circa 800.000 tons dati 2019 che sono scesi a 550.000 tons nel 2020 per effetto della pandemia.
Se non ci fosse il problema della carta, sarebbe un buonissimo momento per i libri. Secondo i dati dell’Associazione Italiana Editori (AIE) presentati il 15 ottobre al Salone del libro di Torino, nei primi nove mesi del 2021 sono stati venduti 72 milioni di libri di carta, escludendo quelli scolastici.
L’entusiasmo della domanda si trova a fare i conti con la realtà degli aumenti dei costi. Tra materie prime, energie, trasporti e Co2, le industrie del settore fronteggiano in questi mesi il contraccolpo dei rincari e auspicano nuove soluzioni condivise per renderli più contenuti.
Subito dopo le riaperture delle scuole si prospetta ancora per aclune la didattica a distanza, che si è rivelata un flop e ha prodotto enormi lacune nell’apprendimento degli studenti. Eppure per il nuovo anno scolastico si annunciava agli studenti un scuola sicura e in presenza.
Negli ultimi anni l’industria del cartone ondulato ha registrato una crescita costante sia in termini di mq stampati che di peso. Dopo essere stato per anni relegato al ruolo di strumento per il contenimento, oggi il corrugated sta vivendo una fase di progressiva riscoperta che lo rende uno dei protagonisti indiscussi del packaging.
L’industria cartaria è stata tra primi settori industriali ad avere pubblicato dal 1999 un Rapporto Ambientale che invita gli stakeholders e interlocutori ambientali a un dialogo trasparente e lontano dai luoghi comuni. Quest’anno il lavoro è stato scritto per la prima volta in collaborazione con Lega Ambiente con una piena condivisione di valori e con l’obiettivo di raccontare un settore industriale da sempre declinato alla sostenibilità, che non produce commodity ma rinnovabilità, riciclabilità e riciclo.
I libri scolastici sono ancora di carta, anche se sempre più affiancati da materiali in formato digitale. Rispetto i formati ed al tipo di carta utilizzata, il trend degli ultimi anni è stato di cercare di porre maggior attenzione all’inclusione sociale, con font speciali utilizzati per favorire l’apprendimento a chi soffre di disturbi di dislessia e per il fatto che ormai il bianco e nero è stato abbandonato a favore della stampa a colori.
Il libro scolastico in formato cartaceo ha risentito meno di altri prodotti sia della concorrenza digitale (e-book ) sia dell’effetto COvid 19, con le scuole chiuse per il lockdown e la didattica a distanza. I libri stile “vecchia scuola” dimostrano che la carta vince ancora, il digitale si conferma unicamente come strumento di supporto alla didattica.
È dalla fine degli anni novanta che si è iniziato a parlare di economia circolare. La progressiva sensibilizzazione attorno a questo tema ha fatto si che si sia innescata una vera e propria cultura che va oltre all’aspetto produttivo e sensibilizza ed educa il consumatore non solo al riciclo dei materiali ma al loro riutilizzo.
Molti cittadini pensano che dopo aver separato correttamente carta e cartone dagli altri rifiuti, venga buttato via tutto insieme e non venga opportunamente riciclato. I dati di Comieco però ci rassicurano: in Italia vengono riciclate circa 3.000 tonnellate di carta e cartone al giorno.
L’uso di carta ecologica è un contributo fondamentale all’ambiente e alla salvaguardia dei polmoni della terra: le nostre foreste. L’80% della deforestazione del mondo è causata dalla produzione intensiva di materie prime. Parliamo soprattutto di monocolture intensive come soia, olio di palma, cacao, carne, avocado, che sono i responsabili di una distruzione senza precedenti.