Ciao a voi, indispensabili scrittori della preziosissima Terra Nuova. Sono una ragazza di 23 anni che ha scoperto da qualche mese la vostra rivista e adesso non può più farne a meno...
È veramente uno scrigno di stimoli e di conoscenza che insegna un diverso modo di vivere su questo pianeta. È davvero utile avere qualcuno che ti guidi nelle scelte quotidiane, che t’indirizzi al modo giusto per fare ogni cosa.
Una volta il mondo era più semplice e questo compito era svolto dai nonni che impersonavano la tradizione, adesso è tutto molto più complicato perché bisogna difendersi dalla malignità della logica del consumo che come un carro armato passa sopra a tutti noi.
Trattate spesso di dolci al naturale, a volte ho trovato fra i vostri ingredienti la margarina vegetale! Ma come?! Se dappertutto si sta cominciando ad incriminare questo ingrediente, una volta sponsorizzato come più leggero e dietetico… Viva il latte, il burro e le uova se l’alternativa deve essere la margarina!
Grazie per la risposta!
• Risponde la redazione
Cara lettrice,
complimenti per la documentatissima lettera-dossier sulla margarina, che a causa della lunghezza abbiamo dovuto tagliare drasticamente.
Hai perfettamente ragione a «incriminare» la margarina, si tratta sicuramente di un alimento da bandire in una dieta naturale.
Vorremmo solo sottolineare che fare dolci «senza latte, burro e uova» è una sorta di compromesso tra etica, gusto, qualità nutrizionali e salubrità.
La proposta di usare margarina bio è il risultato di questo compromesso, e come tale presenta insieme ad alcuni aspetti positivi – essere un prodotto interamente vegetale e assenza di colesterolo – e alcuni aspetti negativi derivanti dalla qualità degli oli utilizzati, quasi sempre d’origine tropicale e quindi scadenti dal punto di vista nutrizionale.
Va tenuto conto che in ogni caso stiamo parlando di un peccato di gola, di dolci da consumare comunque con moderazione e saltuariamente.
A questo punto la decisione non può che essere individuale. Ognuno, secondo la propria etica personale, il gusto e lo stato di salute, lasciando da parte ogni fondamentalismo culinario, sceglierà quale ingrediente utilizzare. In cucina, come nella vita, le ricette migliori sono quelle che ognuno si inventa sul momento…