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Api e pesticidi: pubblicate le linee guida Efsa

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L’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare ha pubblicato le linee guida per operatori ed enti in merito all’attestazione del rischio che i pesticidi possono comportare per le api.
Uno schema di attestazione del rischio che comprenda studi a diversi gradi di complessità e in grado di assicurare un livello appropriato di protezione. E’ quanto redatto e illustrato in un lungo e composito documento dall’Efsa che fornisce agli operatori e agli enti anche elementi specifici per i test di laboratorio da condurre e la redazione di veri e propri protocolli. Sebbene di difficile comprensione e decodificazione da parte dei profani (come tendono ad essere molti dei documenti dell’Efsa che con la loro complessità e cripticità spesso escludono di fatto i comuni cittadini dall’accesso e dalla fruizione delle informazioni), il documento si avvia ad essere un passo sulla strada, impervia e irta di ostacoli, che dovrebbe portare alla riduzione o all’eliminazione dell’utilizzo in agricoltura dei pesticidi pericolosi per le api. La salute delle api è infatti compromessa proprio a causa delle sostanze chimiche utilizzate in maniera massiccia nei campi e in proposito risulta interessante la lettura del rapporto redatto dal Dipartimento per la salute dei consumatori dell’Unione Europea. La pubblicazione delle linee guida dell’Efsa arriva dopo la diffusione dei risultati di uno studio del gennaio scorso che attestava la pericolosità in particolar modo di tre insetticidi neonicotinoidi. E’ stata avviata anche una petizione per chiedere misure di tutela contro la progressiva scomparsa delle api, fenomeno che avrebbe ripercussioni gravissime.

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