La Tariffa Puntuale fa aumentare la raccolta differenziata
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Meno rifiuti indifferenziati e più riciclo grazie all’applicazione della tariffa puntuale nel Comune di Capannori, capostipite italiano della Strategia Rifiuti Zero. Meno 10% di rifiuti non riciclabili in un solo mese
“Se si procede in questa direzione la strategia Rifiuti Zero arriverà al traguardo anche prima del 2020”. E’ la lettura dei risultati raggiunti con la raccolta differenziata puntuale, che dà l’Assessore all’Ambiente del Comune di Capannori Alessio Ciacci, Uomo Ambiente dell’Anno 2012. In un solo mese il comune toscano, noto per aver avviato per primo la Strategia Rifiuti Zero, grazie all’applicazione della tariffa puntuale ha ottenuto una diminuzione del 10% dei rifiuti non riciclabili. Grazie alla collocazione di un microchip sui sacchetti di plastica dell’indifferenziato viene contabilizzato il numero di conferimenti di materiale non riciclabile, stimolando i cittadini a riciclare il più possibile per ottenere una tariffa ridotta.
Se si confronta il dato con i risultati dell’anno passato si è passati dalle 454 tonnellate del Febbraio 2012 alle 401 del 2013. Un riduzione frutto dell’informazione fatta da Comune e Ascit in oltre 25 assemblee sul territorio e dal sistema di raccolta che incentiva a produrre meno possibile di materiali non riciclabili. I materiali inviati a riciclo passano così dalle 964 ton del 2013 alle oltre 1030 del 2013. I dati vengono monitorati costantemente e a Marzo si attendono ulteriori miglioramenti vista l’entrata in funzione definitiva su tutto il territorio del sistema informatizzato di misurazione degli scarti non riciclabili.
Se si confronta il dato con i risultati dell’anno passato si è passati dalle 454 tonnellate del Febbraio 2012 alle 401 del 2013. Un riduzione frutto dell’informazione fatta da Comune e Ascit in oltre 25 assemblee sul territorio e dal sistema di raccolta che incentiva a produrre meno possibile di materiali non riciclabili. I materiali inviati a riciclo passano così dalle 964 ton del 2013 alle oltre 1030 del 2013. I dati vengono monitorati costantemente e a Marzo si attendono ulteriori miglioramenti vista l’entrata in funzione definitiva su tutto il territorio del sistema informatizzato di misurazione degli scarti non riciclabili.
