Vai al contenuto della pagina

Nell’orto urbano di La Paz

homepage h2

Si conclude il viaggio in America Latina di Giulia Lepori e Michal Krawczyk, lei linguista, lui antropologo. Al progetto, che avevano raccontato anticipandolo a Terra Nuova, hanno dato il nome di Echoes of Ecologies, quattro mesi di ricerca indipendente. Giulia e Michal raccontano qui ai lettori di Terra Nuova l’esperienza nell’orto urbano boliviano. 
La settima storia di Echoes of Ecologies vi porta a quattro mila metri fino a La Paz, dove per una settimana siamo stati volontari a Lak’aUta ovvero il primo orto urbano organico della capitale boliviana. Con il fiato mozzato sia dall’altezza che dalla vista impressionante, insieme a tanti altri giovani, abbiamo dedicato tutte le nostre energie alla preparazione del Giorno della Famiglia: evento per celebrare il compleanno di Alternativas, organizzazione impegnata nelle tematiche di sovranità e sicurezza alimentare. In un luogo in cui la corsa al progresso sta facendo commettere molti errori dal punto di vista ambientale, è importante sapere che vivono persone attive nel cambiamento verso una vita ecologicamente conviviale.
Ad aiutarci in questo periodo c’è stata la sacra foglia di coca. Grazie all’agronoma Mariela, abbiamo avuto la possibilità di visitarne alcune piantagioni nella regione subtropicale dello Yungas. Cento chilometri, percorsi in quattro ore, per lasciarsi alle spalle il secco paesaggio montagnoso andino ed immergersi in una zona dove la foresta e la sua biodiversità sembravano abbracciarci. Eppure, lì dove regna il verde, è proprio la coltivazione della coca a creare il maggiore problema, quale l’incalzante deforestazione. Così sulla scia della sacralità andina, ci siamo in seguito diretti a nord al confine col Perù alla volta del Lago Titicaca. Sull’isola in cui le leggende incaiche narrano che nacque il Sole, durante un’escursione di due giorni, abbiamo visto le coltivazioni locali ed ascoltato delle voci interessanti. Visitate il nostro blog ( echoesofecologies.noblogs.org), per avere qualche informazione in più.
Da qualche giorno ormai rientrati in Brasile, vi salutiamo in attesa di ritrovare la prima fermata del nostro viaggio…
Guarda la fotogalleria

Leggi anche

Per eseguire una ricerca inserire almeno 3 caratteri

Il tuo account

Se sei abbonato/a alla rivista Terra Nuova, effettua il log-in con le credenziali del tuo account su www.terranuovalibri.it per accedere ai tuoi contenuti riservati.

Se vuoi creare un account gratuito o sottoscrivere un abbonamento, vai su www.terranuovalibri.it.
Subito per te offerte e vantaggi esclusivi per il tuo sostegno all'informazione indipendente!