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Edifici NZEB, sono 67mila in Italia: 4 su 10 si trovano in Lombardia
Lombardia al primo posto per numero di edifici a energia quasi zero. Seguono l’Emilia-Romagna (7,5mila) e la Puglia (7mila). Si chiamano NZEB (Nearly Zero Energy Building) e sono costruzioni progettate per ridurre al minimo i consumi energetici grazie a tecnologie avanzate, isolamento termico di nuova generazione e l’utilizzo prevalente di fonti rinnovabili.
Mandorla siciliana attivata tra agroecologia, nutrizione e innovazione: il Progetto BIOMA
“In Sicilia, culla di biodiversità e cultura contadina, un piccolo frutto antico torna protagonista grazie alla scienza: è la mandorla “attivata”. Con il Progetto BIOMA, agricoltura rigenerativa, ricerca nutrizionale e innovazione si intrecciano per valorizzare la mandorla siciliana e con l’obiettivo ambizioso di trasformarla in un alimento ancora più ricco di proprietà benefiche. Un’iniziativa che guarda al futuro della salute, dell’ambiente e dell’economia rurale, con un modello sostenibile che parte dalle radici della tradizione.
Edifici italiani: tra inefficienze energetiche e soluzioni
Secondo gli ultimi dati elaborati da SIAPE (il Sistema Informativo sugli Attestati di Prestazione Energetica), il 45% degli immobili certificati nel 2023 fa parte delle peggiori classi energetiche previste dalla normativa vigente (categorie F e G). Contestualmente, il report realizzato nello stesso anno da Openpolis dal titolo “L’impatto dell’efficienza energetica negli edifici”, ha rilevato che il 65% del parco edilizio residenziale italiano ha più di 45 anni.
Restare al passo con il nord Europa
L’industria cartaria italiana ha già affrontato con successo una transizione energetica basata su gas e cogenerazione ad alta efficienza che ha permesso di sviluppare un tessuto industriale importante e, al contempo, abbattere i consumi energetici (per unità di prodotto) del 25% negli ultimi 25 anni.
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