Sisma in Nepal, aiutiamo le popolazioni colpite
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Unicef e Wpf Italia hanno lanciato un numero solidale. Chiamando 45596 si può donare un euro da rete mobile e 2 euro da rete fissa.
Nel 2024, i nove Stati dotati di armi nucleari (Cina, Francia, India, Israele, Corea del Nord, Pakistan, Russia, Regno Unito e Stati Uniti) hanno speso più di 100 miliardi di dollari per i loro arsenali nucleari.
«Sono le immagini dei missili di Teheran su Israele a far capire come andrà a finire. Finirà che ancora una volta, per i nostri mass media, chi ha attaccato per primo, senza alcuna ragione, senza logica o motivo, avrà ragione»: l’intervento di Raffaele Crocco, direttore del progetto Atlante delle Guerre.
L’organizzazione ReCommon segnala un set di “strumenti pratici per disturbare le multinazionali dell’energia per la liberazione della Palestina”, realizzato da varie organizzazioni internazionali e ora disponibile anche in italiano. «Sono passati 18 mesi dal 7 ottobre e, senza calcolare le migliaia di vittime che ci sono state prima di questa tragica data, dall’inizio dell’aggressione in corso l’esercito israeliano ha ucciso oltre
Migliaia di persone hanno accolto giovedì sera, 19 giugno, a Ben Qardan, nel sud della Tunisia, il ritorno del Convoglio Sumud, che guidava il tratto magrebino della Global March to Gaza.
Nel 2024, i nove Stati dotati di armi nucleari (Cina, Francia, India, Israele, Corea del Nord, Pakistan, Russia, Regno Unito e Stati Uniti) hanno speso più di 100 miliardi di dollari per i loro arsenali nucleari.
«Sono le immagini dei missili di Teheran su Israele a far capire come andrà a finire. Finirà che ancora una volta, per i nostri mass media, chi ha attaccato per primo, senza alcuna ragione, senza logica o motivo, avrà ragione»: l’intervento di Raffaele Crocco, direttore del progetto Atlante delle Guerre.
L’organizzazione ReCommon segnala un set di “strumenti pratici per disturbare le multinazionali dell’energia per la liberazione della Palestina”, realizzato da varie organizzazioni internazionali e ora disponibile anche in italiano. «Sono passati 18 mesi dal 7 ottobre e, senza calcolare le migliaia di vittime che ci sono state prima di questa tragica data, dall’inizio dell’aggressione in corso l’esercito israeliano ha ucciso oltre
Migliaia di persone hanno accolto giovedì sera, 19 giugno, a Ben Qardan, nel sud della Tunisia, il ritorno del Convoglio Sumud, che guidava il tratto magrebino della Global March to Gaza.