Su Sky e all’Eliseo il film-scandalo che la Melandri non vuole
homepage h2
GUARDA IL TRAILER
Dopo il blocco di navi e aerei che dovevano trasportare armi in Medio Oriente, l’Unione Sindacale di Base fa sapere: «non intendiamo essere complici di guerre e massacri» spiega Josè Nivoi, dirigente sindacale Usb.
Il presidio permanente del Collettivo di fabbrica Ex GKN organizza due giorni di mobilitazione l’11 e il 12 luglio e dice no allo sgombero che pare imminente.
L’Italia respinge gli emendamenti al Regolamento Sanitario Internazionale. Lo annuncia Quotidiano Sanità, che ha preso visione della lettera inviata il 18 luglio dal ministro della Salute al direttore generale dell’OMS.
Centinaia di ricercatori del CNR hanno sottoscritto due lettere con le quali si dichiarano contrari a prestare la propria attività per studi finalizzati al settore bellico e per chiedere al Cda dell’ente di sospendere le collaborazioni con le istituzioni accademiche israeliane.
Dopo il blocco di navi e aerei che dovevano trasportare armi in Medio Oriente, l’Unione Sindacale di Base fa sapere: «non intendiamo essere complici di guerre e massacri» spiega Josè Nivoi, dirigente sindacale Usb.
Il presidio permanente del Collettivo di fabbrica Ex GKN organizza due giorni di mobilitazione l’11 e il 12 luglio e dice no allo sgombero che pare imminente.
L’Italia respinge gli emendamenti al Regolamento Sanitario Internazionale. Lo annuncia Quotidiano Sanità, che ha preso visione della lettera inviata il 18 luglio dal ministro della Salute al direttore generale dell’OMS.
Centinaia di ricercatori del CNR hanno sottoscritto due lettere con le quali si dichiarano contrari a prestare la propria attività per studi finalizzati al settore bellico e per chiedere al Cda dell’ente di sospendere le collaborazioni con le istituzioni accademiche israeliane.