Vai al contenuto della pagina

Il rumore della città disturba gli animali

homepage h2

Gli animali che “sopravvivono” nelle città, dagli insetti ai volatili, vengono disturbati dal rumore delle città. Sono frastornati e questo mette a rischio le comunicazioni amorose.
Tratto da La Repubblica
OLTRE a molte specie viventi, sulla Terra anche il silenzio  è in via di estinzione. Con un mondo sempre più agitato  dalle onde sonore, animali abituati a percepire un fruscio fra le  foglie, a interpretare l’attrito del vento sulla sabbia o a  comunicare a decine di chilometri di distanza, magari sott’acqua,  si trovano nella darwiniana condizione di adattarsi o morire.  Alzare la voce, come in un bar troppo affollato, è la strada  più facile per farsi sentire in mezzo al traffico di uomini  e macchinari. Gli uccelli di città, le rane che vivono  vicino alle strade e perfino le balene assordate dai sonar delle  navi hanno scelto da tempo la strategia di aumentare il volume  dei loro richiami.
Ora si è scoperto che anche dei piccoli insetti come le  cavallette si sforzano di “gonfiare i polmoni” per sovrastare il  traffico di una strada. E se le notti d’estate sono ormai prive  di lucciole, i giorni di canicola finiranno col riempirsi della  voce di grilli e cavallette.
Ascoltare questi insetti che sfregano zampe e ali per  corteggiare le femmine è stato il lavoro di Ulrike Lampe,  biologa dell’università di Biedefeld in Germania. Dopo aver  registrato mille serenate, ha confrontato quelle suonate in aree  di aperta campagna e accanto a una strada. «Le cavallette  che vivono in aree rumorose aumentano il volume dei loro canti,  specialmente dei brani che contengono suoni gravi. È infatti  alle basse frequenze che il rumore del traffico interferisce di  più con i loro richiami».
Fra le comunicazioni degli animali disturbate dal traffic o ,  q u e l l e amorose sono senz’altro le più frequenti.  «Il rumore prodotto dall’uomo – prosegue la Lampe –  impedisce alle femmine di percepire i messaggi di corteggiamento  dei maschi e di capire quanto sono attraenti».
Il dilemma cui si trovano di fronte alcune rane studiate  dall’università di Melbourne è emblematico. Alle  femmine infatti piacciono i maschi dalla voce grave e profonda.  Ma i maschi, per sovrastare il rumore del traffico che è  particolarmente fastidioso alle frequenze più basse, sono  costretti ad accentuare gli acuti.
In città la capacità di urlare più forte e con  voci più acute ha ridisegnato la mappa delle popolazioni di  uccelli. Le ghiandaie dal canto grave si sono allontanate dalle  aree rumorose.
A beneficiarne sono stati i colibrì e una specie  flessibile come i passeri, che hanno cambiato il repertorio dei  loro canti di corteggiamento dando spazio alle melodie poco  articolate e facili da percepire. Anche le specie abituate a  cinguettare di giorno hanno spostato le loro sessioni musicali di  notte, come ha osservato uno studio sui pettirossi pubblicato su  Biology Letters. Poiché ad alcuni uccelli e insetti è  affidato anche il compito dell’impollinazione, un eccesso di  rumore colpisce di sponda anche le piante, costrette a spostarsi  insieme alle specie da cui dipende la loro riproduzione.
Neanche quello che Jacques Costeau aveva soprannominato “Il  mondo silenzioso” – il mare – è al riparo dalle onde sonore  di origine umana. L’effetto dell’inquinamento acustico su balene,  delfini e pesci è stato studiato da molte équipe.
Mentre delfini e banchi di pesci preferiscono semplicemente  stare alla larga dalle fonti di rumore, le balene cercano di  comunicare lo stesso fra loro sovrastando il brusio degli oceani.  Ma anche i loro polmoni, per quanto capienti, rischiano di non  reggere più il passo con le macchine dell’uomo.
di ELENA DUSI

Leggi anche

Per eseguire una ricerca inserire almeno 3 caratteri

Il tuo account

Se sei abbonato/a alla rivista Terra Nuova, effettua il log-in con le credenziali del tuo account su www.terranuovalibri.it per accedere ai tuoi contenuti riservati.

Se vuoi creare un account gratuito o sottoscrivere un abbonamento, vai su www.terranuovalibri.it.
Subito per te offerte e vantaggi esclusivi per il tuo sostegno all'informazione indipendente!