Ambiente
A Doha si celebra la sconfitta della politica
Il mondo è pronto al cambiamento, ma i suoi leader no. La conferenza sul clima di Doha sancisce l'ennesima sconfitta per il mondo ambientalista. Impegni troppo timidi e poco vincolanti
Il mondo è pronto al cambiamento, ma i suoi leader no. La conferenza sul clima di Doha sancisce l'ennesima sconfitta per il mondo ambientalista. Impegni troppo timidi e poco vincolanti
Gli orti urbani piacciono sempre di più e il Wwf promuove l'iniziativa "Coltiviamo la natura in città". Online i consigli per procedere.
Un coro di no da parte delle associazioni di consumatori contro la proposta dell'obbligo di un'assicurazione obbligatoria contro le calamità naturali. Clini teme per l'innalzamento dei mari. Di chi è la responsabilità, dei cittadini o dello Stato?
Prendetevi qualche minuto e ascoltate l'intervista a Lester Brown, messa a disposizione su youtube dal blog di Beppe Grillo. Brown, 78 anni, americano, è un economista ambientalista (suona strano, vero?).
Cominceranno a partire da oggi i primi trasferimenti dei 152 animali dell'allevamento di Signa (Firenze), trovati in condizioni di grave degrado. Ad annunciarlo è la LAV.
Enel esce dal progetto con Edf per il nucleare in Francia. Troppi ritardi e costi lievitati, ha detto Enel in una nota.
La messa in sicurezza del suolo è la vera grande opera pubblica da attuare in un paese che vive da tre anni in uno stato di emergenza permanente. Nella giornata mondiale del suolo le richieste degli ambientalisti
Continuano le proteste dinnanzi al decreto firmato da Napolitano sull'Ilva. Si crea un precedente pericoloso per tutte le altre aziende inquinanti. I comitati di Taranto in subbuglio
L'oro blu non è una risorsa infinita e "fra le sfide emergenti" in Italia c'è quella di continuare a mantenere una adeguata qualità dell'acqua potabile. A dirlo è Jacqueline McGlade, direttore esecutivo dell'Agenzia europea dell'ambiente (Aea).
Indovinate qual è il paese europeo che spreca più acqua? Il 30% della risorsa viene perso a causa di infrastrutture e impianti inadeguati. In Italia diventa prioritario il risanamento delle reti idriche
La maggioranza degli europei vorrebbe poter dire l'ultima parola su quando e come morire e ritiene che, se il proprio paese legiferasse in favore del suicidio assistito, questo non costituirebbe una forma di indebita pressione sul singolo. In Italia d'accordo due su tre.
I premier italiano e francese, Mario Monti e Francois Hollande, hanno eliminato ogni dubbio residuo: vogliono la Tav, la faranno malgrado tutto e tutti e il prossimo vertice bilaterale del 2013 sarà niente meno che a Torino, a due passi dalla "caldissima" Val di Susa, una sfida o una provocazione, che dir si voglia.
Dal 1944 ad oggi l'Italia ha speso circa 242,5 miliardi di euro per fronteggiare i danni provocati da terremoti e da eventi franosi ed alluvionali: circa 3,5 miliardi all'anno.
Il governo ha varato il decreto con cui trasforma l'Autorizzata Integrata Ambientale in legge per l'Ilva di Taranto, cancellando di fatto la sentenza dei giudici che aveva imposto il sequestro della fabbrica. Ora deve firmare Napolitano.
Nei giorni scorsi a Notre-Dame-Des-Landes, nell’ovest della Francia, ci sono stati violenti scontri tra la polizia e gli attivisti che da molti mesi occupano un terreno dove dovrebbe sorgere il nuovo aeroporto della città di Nantes.
Ancora una vittoria di Greenpeace che con la sua campagna contro l'uso di sostanze chimiche nei vestiti firmati ha strappato un'altra vittoria. Appena nove giorni dopo la pubblicazione del report Zara ci ripensa
Il problema della gestione dei rifiuti spesso viene affrontato con l'approccio sbagliato: inceneritori e discariche, che la stessa Unione Europea considera ormai come ultima scelta, continuano ad essere in Italia l'approccio elettivo. Perchè? Perchè vogliono dire soldi. Ecco l'interessante trasmissione di RaiNews24.
Diamo voce ai comitati cittadini che solidarizzano con le famiglie degli operai ma si felicitano per la fine dell'era dell'industria pesante a Taranto. Appello per la riconversione e la bonifica della città
Con una delibera regionale in Piemonte si impone il riutilizzo del patrimonio edilizio dismesso. Che sia la volta buona?
La temperatura media del pianeta è destinata a salire tra i 3 e i 5 gradi entro il secolo con conseguenze inimmaginabili. Si può fare molto nell'efficienza energetica, ma anche nell'agricoltura e nei trasporti