Le aziende informano
Carta made in Italy: una filiera viva e in crescita
Si è tenuta ad aprile al Muse di Trento la giornata del Made in Italy ed è stata celebrata l'industria sostenibile della carta.
Si è tenuta ad aprile al Muse di Trento la giornata del Made in Italy ed è stata celebrata l'industria sostenibile della carta.
Viaggi Solidali è una cooperativa di amici e di professionisti nata nel 2000 con l’intento di organizzare viaggi sostenibili, rispettosi, autentici: viaggi di conoscenza, di incontro e di solidarietà verso le comunità locali. Viaggi di bellezza. Partiti 25 fa dalla culla della civiltà, l’Africa; oggi vengono proposte destinazioni in tanti paesi del mondo, dall’America Latina all’Estremo Oriente, senza mai dimenticare il nostro sguardo.
Lab’Arca è il primo progetto in permacultura in Italia a ricevere il riconoscimento della storica Permaculture Association UK: un luogo che è un ecosistema vivente!
Terra Nuova è a "Fà la cosa giusta" al quartiere fieristico Milano-Rho dal 14 al 16 marzo, ci trovate allo stand B11-B13. E venerdì e sabato appuntamento con due nostre autrici, Valeria Pompili e Gloria Germani.
L’industria cinematografica ha un pesante impatto sull’ambiente, e proprio per ridurlo sono nati protocolli di certificazione che, laddove applicati, permettono di scegliere soluzioni più eco-compatibili. Come nel caso di EcoMuvi.
Diffondi e pratica anche tu uno stile di vita in armonia con il pianeta: abbonati a Terra Nuova. Il nostro progetto? Lo portiamo avanti da oltre quarant'anni: diffondere, con la nostra rivista Terra Nuova e i nostri libri, uno stile di vita sostenibile e rispettoso del mondo in cui viviamo e di coloro con cui lo condividiamo.
Riscoprire la connessione tra agricoltura e sostenibilità è stato il tema centrale della seconda tappa del Biotour, ospitata dal Mulino Val d’Orcia, nel cuore della Toscana.
È stato lanciato in Toscana l'Hub delle Nazioni Unite per la moda e il lifestyle; Fausto Jori, amministratore delegato di NaturaSì, ha partecipato al meeting sottolineando come anche in agricoltura, così come nella moda, sia necessario un cambio di paradigma verso pratiche più sostenibili, consumi responsabili e scelte di vita consapevoli.
Conoscete le gite «bianche» sostenibili? Sono quelle che non utilizzano impianti da risalita e piste da sci con neve artificiale, ma fanno sperimentare ai ragazzi nuovi modi di vivere la montagna: ciaspole, trekking, sci alpinismo e tanto altro!
Il presidente di Assocarta Lorenzo Poli all’assemblea pubblica che si è svolta a Roma il 20 giugno 2024 ha descritto lo stato di salute del settore cartario italiano ed ha illustrato le principali sfide della competitività.
Almo Nature è il tuo regalo quotidiano al pianeta. Non solo pet food della più alta qualità disponibile sul mercato, Almo Nature va oltre: è un brand attivista, impegnato su diversi fronti per la tutela dei compagni animali e della biodiversità. Tutti i profitti derivanti dalla vendita dei suoi prodotti, infatti, dopo costi e tasse, vengono messi a disposizione della Fondazione Capellino, proprietaria del 100% dell’azienda, per portare avanti progetti in diversi ambiti, con in comune la finalità di salvaguardare la biodiversità.
Uso del legno, materiali del territorio e la storia della Cooperativa Agricola Gino Girolomoni impressa sulle pareti. L'azienda biologica marchigiana Girolomoni ha una rinnovata sede green a Isola del Piano, a pochi chilometri da Urbino, che ha puntato sulla sostenibilità ambientale.
Anche la morte può essere più green: materiali, vernici, spazi cementificati per le tumulazioni, cremazioni sono tutti elementi che hanno un forte impatto sull’ambiente. Si potrebbe fare meglio e di più, come ci spiegano gli esperti del settore.
C'è un rinnovato bisogno di imparare a prendersi cura dei beni comuni e del bene comune, intesi nel loro senso più ampio. In Italia opera, tra le realtà sensibili e attive su questo tema, anche la Federazione per l'Economia del Bene Comune. Ne parliamo con due dei loro referenti, Graziano Tolve e Luca Guandalini.
Sebbene il settore cartario sia indiscutibilmente virtuoso, in Italia resta forte la convinzione che la superficie delle foreste europee si vada riducendo per effetto del taglio degli alberi utilizzati per la produzione della carta.
È stato premiato a Milano, al Salone della CSR e dell’innovazione sociale, il documento con cui Banca Etica - prima banca in Italia a farlo, e tra le poche al mondo - rendiconta annualmente in modo trasparente tutti gli impatti sociali e ambientali, diretti e indiretti, dei propri asset e dell’attività di credito e finanziamento.
«Per parlare di cibo sano e sostenibile, occorre andare oltre: per Slow Food la sostenibilità va oltre gli aspetti tradizionali generalmente considerati e tiene conto di parametri come la resilienza, la salute e l’etica. Per noi, è dunque "sano»" quel cibo che favorisce la salute del Pianeta insieme a quella umana, riconoscendo la complessa interconnessione tra la salute delle persone, delle piante, degli animali e del Pianeta»: l'intervento di Roberta Billitteri, vicepresidente di Slow Food Italia.
Il settore della carta, da sempre declinato alla sostenibilità, non produce commodity, ma rinnovabilità, riciclabilità e riciclo. L’industria cartaria è stata tra primi settori industriali ad avere pubblicato dal 1999 un Rapporto Ambientale che invita gli stakeholders e interlocutori ambientali a un dialogo trasparente e lontano dai luoghi comuni con l’obiettivo di raccontare un settore industriale da sempre declinato alla sostenibilità, che non produce commodity ma rinnovabilità, riciclabilità e riciclo.
La transizione verso l’era digitale ha messo in giro una serie di luoghi comuni che demonizzano la carta, materia prima data troppo presto per obsoleta e che invece, grazie alla sua effettiva ecosostenibilità, ci accompagnerà a lungo nel prossimo futuro.
Si chiama Slow Fiber ed è nata dall'incontro tra Slow Food Italia e sedici aziende del tessile: si tratta di «un esempio concreto di cambiamento positivo che passa da un processo produttivo sostenibile, volto alla creazione di prodotti belli, sani, puliti, giusti e durevoli, perché rispettosi della dignità della persona e della Natura nel suo delicato equilibrio» spiega Slow Food.