Due giornate intense di cultura, spettacoli, presentazioni di libri, laboratori per bambini e tanto divertimento in mezzo al verde di Villa Le Pianore. Ecco gli eventi più seguiti di sabato e domenica
Chiusura in bellezza, per il Terra Nuova festival, in una splendida giornata di sole nello spazio maestoso di Villa Le Pianore.
10 mila visitatori in 2 giorni di immersione negli stili di vita sostenibili, con un programma culturale di alto livello e una mostra mercato ampia e ben assortita. È stata prima di tutto una grande festa e un confronto a più generazioni sui temi cari a Terra Nuova: tante le famiglie con bambini al seguito, molti abbonati, ma anche tanti volti nuovi di ogni età, che si sono affacciati per la prima volta nell’universo multicolore di Terra Nuova.
Effettivamente ce n’era davvero per tutti: in due giorni abbiamo condensato un programma di 47 incontri tra conferenze, spettacoli, film e laboratori ad ingresso gratuito. Ma soprattutto abbiamo potuto raccogliere nuove idee, condividere esperienze, in materia di agricoltura sostenibile, salute, benessere, educazione, finanza etica. Perché il Terra Nuova Festival serve soprattutto a questo: a creare una comunità diffusa, capace di riconoscersi e di rincontrarsi, accomunare nella diversità e condividere nel rispetto delle differenze.
La sfida era quella di creare un dialogo tra stili, approcci, tradizioni culturali diverse, a cominciare dal mondo dell’agricoltura, dalla gestione degli orti urbani alle pratiche remunerative di agricoltura biodinamica, fino alla crescita del bambino. E poi ancora l’agricoltura sinergica, le pratiche di buona amministrazione, la mobilità ciclabile, le arti per la salute e il benessere.
Molto seguiti tutti gli incontri, le presentazioni e i dibattiti, da quelli sulla Terrazza, fustigata dal rovescio temporalesco di sabato pomeriggio, a quelli sotto la tensostruttura, fino agli spazi interni di Villa Borbone. Tra gli incontri più seguiti quello di
Daniel Lumera, sulla cura del perdono, quello del dott.
Paolo Giordo, sulla vitamina D, la presentazione del libro
Vivere senza Supermercato di
Elena Tioli, il film
Figli della Libertà con la presenza del regista
Lucio Basadonne, l’incontro su
Grani antichi: dal campo alla tavola. Molto seguite anche le varie attività per bambini, tra yoga, artigianato, agricoltura sinergica, riciclo, letture e spettacoli. Molto apprezzata anche la gastronomia, con l’inserimento di prodotti agricoli locali, farine autoctone macinate a pietra, e prelibatezze culinarie della tradizione gastronomica.
Soddisfazione anche da parte dell’amministrazione e della comunità di Capezzano Pianore, alle porte di Camaiore, che ha visto valorizzare gli spazi del parco della villa, per un evento culturale ben organizzato, che ha saputo far convivere felicemente le istanze del territorio, con l’esigenza di una maggiore consapevolezza a livello globale, per affrontare meglio le sfide del nostro tempo, dai cambiamenti climatici alla crisi economica e sociale.
Terra Nuova, insieme all’Associazione Ecoversilia, desidera ringraziare oltre al Comune di Camaiore per l’ospitalità, le migliaia di visitatori accorsi da diverse regioni d’Italia per cimentarsi con i temi che ci stanno più a cuore. Un ringraziamento particolare anche a tutti i partner del progetto,
Banca Etica e
Caes, che hanno animato due convegni a tema sulla finanza etica, a
Dolce Vita che ha diffuso gratuitamente la rivista col proprio materiale informativo, al negozio
Biobottega di Lido di Camaiore, a
Probios per la fornitura alimentare,
Sea Ambiente per la gestione della raccolta differenziata.